«Piove in casa e muffa sui muri, chiedo lavori da anni»

Mostra i muri anneriti dalla muffa e le infiltrazioni d’acqua che allagano il pavimento. Patrizia De Rosa, residente di un alloggio Ater di via De Gasperi, protesta per le condizioni della casa popolare in cui vive. L’alloggio è in via De Gasperi, al sesto piano della palazzina al numero civico 25 di proprietà dell’Ater Lanciano-Vasto, l’ente che gestisce l’edilizia residenziale pubblica.

«Questa casa è insalubre, lo ha accertato un medico sanitario», sottolinea esibendo il verbale di un sopralluogo che il servizio di igiene, epidemiologia e salute pubbica della Asl Lanciano Vasto Chieti ha eseguito nel febbraio del 2021. Il documento si conclude certificando che l’appartamento è «antigenico in quanto privo dei requisiti minimi» previsti dal decreto ministeriale del 1975, perché «il locale cucina presenta il soffitto scrostato presenta macchie dovute presumibilmente a pregresse infiltrazioni» e «il servizio igienico ha l’intero soffitto interessato da un copioso quantitativo di muffa nerastra», inoltre una camera «presenta copiose tracce di condensazione permanente (macchie, intonaco scrostato e muffe nerastre) su pareti e punti di intersezione delle stesse con il soffitto».

Piove dentro l’abitazione. L’acqua si infiltra dal soffitto e dagli infissi. Patrizia tampona passando continuamente lo straccio. «Un ambiente così umido e pieno di muffa non fa altro che aggravare la mia sinusite cronica e l’artrite alle mani», dice invocando interventi di manutenzione che chiede da anni.

Ieri Chiaro Quotidiano era tornato a Punta Penna, dove i residenti continuano a lamentare problemi irrisolti.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *