Appello all’unità in consiglio comunale dal segretario regionale dell’Osapp, Nicola Di Felice. Il tema è quello annoso della Casa lavoro di Vasto che ha portato alcuni giorni fa gli operatori di polizia a protestare in piazza. All’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale straordinario in programma domani pomeriggio.
«L’appello – scrive Di Felice – è rivolto alle forze politiche di opposizione, perché solo da un consiglio comunale compatto può uscire un documento con un peso rispetto alla problematica che si discuterà. Probabilmente per colpa nostra non si è riusciti a coinvolgere tutte le forze politiche del territorio, è naturale che l’istituzione, quindi il sindaco, sia stata il punto sul quale le nostre forze si sono indirizzate, ma è chiaro che almeno come organizzazione sindacale Osapp abbiamo l’intento di coinvolgere tutti nella battaglia per riportare nell’alveo della normalità operativa un presidio di legalità come la Casa lavoro di Vasto».
In attesa della seduta dell’assise civica, il segretario Osapp ricorda che tra le principali criticità ci sono solo 50 unità che operano, mentre sulla carta dovrebbero essere 99 poliziotti nei vari ruoli. Altro tema è quello dei congedi e degli straordinari: c’è una media di congedi di circa 100 giorni pro capite e ci sono unità con anche 500 giorni di straordinario accumulato (l’esempio è di due operatori che due giorni fa hanno smontato da turni durati 24 ore).
Infine, i nodi del direttore – in missione da altro istituto, coadiuvato da un collaboratore sul posto, ma limitato nell’operatività – e del comandante: assente per motivi di salute, sostituito da un ispettore che però è limitato nelle sue funzioni a causa della qualifica.
