Portare i figli a scuola e non trovare nemmeno un tratto di marciapiede praticabile. Succede a Vasto Marina, in via Spalato, dove protestano i genitori per un problema annoso e irrisolto.
La strada è stretta, a senso unico con le auto parcheggiate su un lato della careggiata, quello in cui dovrebbero esserci le banchine pedonali. Dovrebbero, perché ormai, nel migliore dei casi, sono sparite sotto il livello dell’asfalto rifatto parzialmente (ma non di recente) nel corso degli anni. Nessuno che abbia pensato a grattare gli strati precedenti o a rialzare i marciapiedi, che nel tratto più vicino alla scuola dell’infanzia sono talmente disastrati da non consentire il transito.
Il piano di calpestio è spaccato, sconnesso, invaso dalla vegetazione spontanea. In qualche punto emerge perfino il tubo sotterraneo di scolo delle acque bianche. Perciò i pedoni sono costretti a camminare in mezzo alla strada. È così ormai da anni. Con i conseguenti rischi per l’incolumità delle persone.