Salario minimo, raccolta firme in 10 comuni: «Dignità per 3 milioni di lavoratori»

«Ci sono tre milioni di lavoratrici e lavoratori che aspettano questo provvedimento di dignità perchè sotto una certa soglia non si può parlare di lavoro ma di sfruttamento». Coì il Pd lancia anche il provincia di Chieti la mobilitazione per il salario minimo. Nelle scorse settimane l’iniziativa era partita da Vasto, oggi tocca ad altri dieci comuni.

«La proposta del Partito democratico, condivisa dalle opposizioni – afferma il segretario provinciale, Leo Marongiu – rafforza la contrattazione collettiva e fissa anche una soglia di 9 euro l’ora, sotto la quale non si può scendere nemmeno nella contrattazione. Questo per garantire una giusta retribuzione anche dove la contrattazione non c’è o dove è fatta da contratti pirata.

La proposta di salario minimo è un atto di responsabilità per contrastare povertà, diseguaglianza, esclusione sociale e per garantire maggiori diritti sul lavoro. E’ una misura di contrasto anche alla criminalità organizzata, un provvedimento che allontana la forza delle organizzazioni criminali che in tanti territori, dal nord al sud, utilizzano sacche di povertà per mettere in atto il loro welfare criminale per ottenere consenso e per controllare il territorio.

In queste settimane il Partito Democratico regionale è fortemente impegnato sulla questione del Lavoro e della povertà, basti pensare alla legge presentata dal capogruppo PD in consiglio regionale sulla parità retributiva tra donne e uomini che da due anni è ferma in Consiglio regionale.

Ci sono, inoltre, oltre 15 mila abruzzesi senza alcun sostegno dopo il taglio del reddito di cittadinanza voluto dal Governo di Meloni con il plauso del Presidente Marsilio: cosa sta facendo la regione per sostenere le famiglie in difficoltà ed i comuni a cui viene scaricata questa emergenza sociale?

Per tutte queste ragioni, domenica 17 settembre, saremo in più punti della provincia per dare forza alla proposta sul salario minimo e per rilanciare una grande battaglia sulla sicurezza sul Lavoro dopo gli ultimi tragici fatti di Casalbordino».

Questi i comuni in cui sono stati allestiti i gazebo per la raccolta delle firme: San Giovanni Teatino, sezione Pd, dalle 9 alle 12; Chieti, piazza Vico, dalle 10 alle 12; Francavilla, dalle 10 alle 13, in piazza Sant’Alfonso; Ortona, corso Vittorio Emanuele 73, dalle 9 alle 12; Lanciano, dalle 10 alle 12, in piazza Frassati (San Pietro), via Napoli (Olmo di Riccio) e piazza Giovanni Paolo II (Santa Rita); San Salvo, sezione Pd in corso Garibaldi, dalle 10 alle 13; Guardiagrele, in piazza S. Maria Maggiore, dalle 10 alle 12:30; Monteodorisio, piazza Umberto I, dalle 10 alle 12; Villalfonsina, sezione Pd, dalle 10 alle 12; Gissi, sezione Pd, dalle 10 alle 12.

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