«Mi ha telefonato il presidente Marsilio e ho parlato anche coi parlamentari del territorio. A loro ho chiesto che le istituzioni siano vicine alle famiglie dei 70 operai, perché l’altra volta, per svolgere giustamente le indagini, la fabbrica è rimasta chiusa per molto tempo». Chiede sostegno economico ai lavoratori Filippo Marinucci, sindaco di Casalbordino, che era fuori paese quando è avvenuta l’esplosione ed è tornato il prima possibile sul luogo della deflagrazione, la seconda in tre anni alla Sabino Esplodenti. Chiede «non solo ammortizzatori sociali, ma sostegno a queste 70 famiglie anche dopo la fine deli ammortizzatori sociali».
Servizio di Antonino Dolce – Video di Nicola Cinquina
