Altre videocamere da usare come fototrappole contro gli incivili che sporcano la città. Il Comune di San Salvo ha acquistato cinque fototrappole – per una spesa di poco superiore ai 4mila euro – che saranno posizionate nei punti del territorio più colpite dall’odioso fenomeno.
La piaga è difficile da sconfiggere: nonostante la raccolta differenziata porta a porta, il servizio di ritiro degli ingombranti e le isole ecologiche posizionate in città e alla marina, si continua ad abbandonare di tutto. Non ci sono solo i noti esempi di elettrodomestici lasciati un po’ ovunque, ma nell’ultimo periodo sembra essere particolarmente in voga il lancio della busta: sacchetti di immondizia gettati direttamente dall’auto in marcia.
«Fino a questa mattina – dice l’assessore all’Ambiente Tony Faga – abbiamo trovato una busta sul ciglio di una strada in città. L’abbiamo aperta e dentro c’erano documenti che ci hanno permesso di risalire all’incivile che sarà sanzionato. Le fototrappole saranno messe nei punti più delicati da questo punto di vista. Abbiamo imparato che a tali incivili bisogna toccare le tasche, altrimenti non capiscono. Negli ultimi mesi abbiamo sanzionato numerose persone».
Le fototrappole acquistate sono dotate di pannelli solari di alimentazione e potranno inviare immagini in tempo reale.
Le immagini bisognerebbe pubblicarle. Per questi incivili sarebbe una punizione esemplare.