Giornata particolare per i fedeli di Furci quella di ieri. È stata completata la ricollocazione delle campane nella cella della torre di San Sabino Vescovo e dopo 15 anni il loro suono è tornato a riecheggiare nel centro storico.
Si avviano quindi ormai alla conclusione i lavori di restauro della chiesa più antica di Furci. Nei mesi scorsi è stato completato il restyling del campanile che aveva lasciato qualche perplessità nella popolazione a causa del netto stacco tra cella ricostruita e torre esistente.
Per i lavori la Cei ha stanziato 315mila euro ai quali si sono aggiunti, nel gennaio 2022, 100mila euro da parte della Regione.