Sono in fase di ultimazione i lavori per la bretella provvisoria che sostituirà il ponte “Rio Torto” sulla Sp 162 durante gli interventi di ripristino. La nuova strada passa all’interno dell’omonimo fiume, affluente del Treste, ed è frutto della convenzione firmata il 21 agosto scorso tra il Comune di Fraine (che più risente della chiusura del ponte), quello di Carunchio (sul cui territorio si trova l’infrastruttura), il Genio civile e la Provincia di Chieti.
L’intervento da 100mila euro è stato affidato alla Di.Dm.Group Srl di Castiglione Messer Marino. La realizzazione di questa bretella consentirà di accorciare i tempi di percorrenza che, dopo la chiusura del ponte avvenuta nei primi giorni di agosto, erano lievitati con le auto costrette a seguire strade alternative molto più lunghe.
La bretella, come detto, passa all’interno del letto del fiume, per questo è stato necessaria l’interlocuzione con il Genio civile; in casi simili l’iter autorizzativo non è semplice (tanti gli aspetti da considerare, dalla tutela ambientale alla sicurezza degli automobilisti). La realizzazione è in capo al Comune di Fraine (che si è occupato della progettazione e che si è accollato tutte le responsabilità), nonostante l’infrastruttura ricada in territorio di Carunchio, che ha firmato la convenzione.
La soluzione provvisoria sarà una fondamentale alternativa al ponte chiuso durante i lavori di riqualificazione di quest’ultimo a forte rischio crollo. La speranza è che i lavori della Provincia terminino prima dell’arrivo dell’inverno quando abbondanti piogge potrebbero mettere in forse la transitabilità della bretella: c’è sempre da fare i conti con piccoli corsi d’acqua a carattere torrentizio spesso in secca in gran parte dell’anno, ma che sono soggetti a piene pericolose.
«Grazie alla collaborazione tra il Settore 2 e il Settore 3 della Provincia di Chieti (rappresentati dagli ingegneri Campitelli e Pasquini), il Genio civile (presete l’ingegnere Vittorio Di Biase) e il Comune di Fraine si è riusciti a effettuare i lavori a stretto giro – dice il sindaco del piccolo comune dell’Alto Vastese, Filippo Stampone a Chiaro Quotidiano – Siamo in attesa del completamento dei lavori, ma si tratta soprattutto di pratiche burocratiche. Grazie anche all’architetto Mucilli, rup del progetto del nostro settore tecnico, e al geometra Marianacci, direttore dei lavori, perché anche grazie al loro lavoro siamo riusciti a procedere speditamente».