La vicenda del lupo di Vasto Marina assume contorni paradossali. Questa mattina un lupo – sempre da verificare se si tratta dello stesso animale autore delle aggressioni – è stato sorpreso all’interno dell’area di un’attività privata al confine tra Vasto e San Salvo. Il proprietario ha avvisato le forze dell’ordine e sul posto sono arrivati gli uomini del commissariato di Vasto che hanno chiesto l’intervento della protezione civile per la cattura.
I volontari di protezione civile sono arrivati con tre squadre dotate di reti, ma nello stesso tempo l’Ente Parco – avvisato di quanto stava accadendo – ha diffidato il Comune dall’intervenire prima dell’arrivo delle proprie unità dotate di lacci atraumatici. Così, nell’attesa, l’animale (che è apparso ferito a una zampa) ha fatto perdere le proprie tracce.
Il nuovo capitolo di stamattina ha suscitato grande irritazione in Comune. Il sindaco Francesco Menna commenta duramente quanto accaduto: «Eravamo pronti a prenderlo con tre squadre della protezione civile. L’ente parco ci ha chiamato diffidandoci dall’intervenire e aggiungendo che avrebbero mandato i loro uomini; siamo dovuti andare via altrimenti avremmo preso una denuncia. Nel frattempo, il lupo si è perso. Da maggio mando lettere, o cambia la normativa nazionale e lo Stato autorizza i sindaci con protezione civile e cacciatori a intervenire o altrimenti denuncerò io. Il mio è un grido di allarme contro una norma che ci tiene completamente paralizzati. È inconcepibile quanto accaduto stamattina, è inconcepibile che i miei uomini vengano diffidati. Solidarietà alla protezione civile, avvierò con l’avvocatura comunale una causa risarcitoria nei confronti dello Stato e della Regione e lo farò anche per danno all’immagine della città. Vasto sta vivendo la barzelletta della burocrazia italiana».
Nel frattempo, sta circolando un nuovo video in cui si vede l’animale percorrere la pista ciclabile tra Vasto Marina e San Salvo Marina in pieno giorno (e smagrito rispetto al precedente avvistamento, GUARDA). Lo abbiamo sottoposto ad Andrea Mazzatenta, docente di Fisiologia all’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti che confermando che si tratta di lupo aggiunge: «L’ultimo video mostra una lupa stanca, claudicante e non aggressiva, infatti invia un segnale chiaro di stop alla persona che la sta filmando, la quale correttamente si ferma e indietreggia».