Doppio appuntamento a Vasto con la Rassegna internazionale di musica d’organo intitolata a don Giovanni Pellicciotti. Domenica 20 e lunedì 21 agosto i concerti nella chiesa di Santa Maria Maggiore e nella cattedrale di San Giuseppe.
«Il brano “Litanie” (1988) di Jan Welmers (1937-2022) segna un passaggio stilistico nella 54esima Rassegna Internazionale Musica d’Organo don Giovanni Pellicciotti, nel concerto del 12 agosto 2023 nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Vasto», scrive in una nota il maestro Luigi Di Tullio, patron dell’evento. «L’uso dello strumento da parte di Matteo Imbruno supera la concezione tradizionale che abbiamo dello strumento organo, aprendo nuove dimensioni sonore, esaltate dal suono nuovo di questo Bevilacqua del 1975 restaurato nel 2022. Per contrasto il bis è stato concesso con il “Cantabile n°30” di Enrico Pasini. Dopo Marco Vallese, Simone Di Meo, Francesco Di Lernia e Matteo Imbruno, domenica 20 agosto in Santa Maria Maggiore e lunedì 21 agosto nella Concattedrale San Giuseppe doppio concerto dell’unica organista in rassegna, che presenterà programmi diversi, in base proprio agli strumenti presenti nelle due chiese di Vasto.
Giulia Ricci (Forlì, 1994) riceve le prime lezioni di pianoforte ed organo nella sua città. Si forma in pianoforte e clavicembalo presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Conseguito con lode il diploma di pianoforte nel 2016, si perfeziona alla scuola di Musica di Fiesole con Andrea Lucchesini. Presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze con Alfonso Fedi ottiene il Master di II livello in clavicembalo con lode nel 2019. Nello stesso anno si trasferisce a Basilea (CH). Presso la “Schola Cantorum Basiliensis” studia clavicembalo (Marcon), organo (Lindner) e basso continuo (Bötticher). Dopo il diploma di clavicembalo ed organo conseguito con il massimo dei voti nel 2021, continua la sua formazione presso la Schola Cantorum Basiliensis. Hanno contribuito alla sua formazione corsi di perfezionamento maestri di chiara fama come Rousset, Sempé e altri al clavicembalo; Zerer, Koopmann, Imbruno all’organo; con Brautigam, Bezuidenhout e altri al fortepiano. Vincitrice di premi in concorsi internazionali di clavicembalo (Pesaro 2017, Bologna 2019) ed organo (Innsbruck 2022), si esibisce regolarmente in Italia, Europa e Svizzera. Nel 2022 è stata selezionata da Fondazione Cariverona per registrare il suo primo disco solistico, ‘Nel segno di Bach’, con un programma a tre strumenti che racconta la trasmissione dell’opera bachiana. Specialista delle tastiere storiche, Giulia Ricci si esibisce regolarmente come solista in Italia e all’estero nell’alternanza fra clavicembalo, organo e pianoforte, in un repertorio che abbraccia tutte le epoche. Dal 2023 è organista presso la Ref. Kirche Wallisellen (CH). La rassegna organistica è patrocinata dal Comune di Vasto, assessorato alla Cultura, direzione artistica Alessandro Alonzi. Si ringrazia l’assessore Nicola Della Gatta per il sostegno, e i parroci don Domenico Spagnoli e don Luca Corazzari per la collaborazione fattiva e concreta nella valorizzazione dei musicisti e degli strumenti».