Uno dei tre più esperti in gruppo, carta d’identità alla mano. Roberto Carlos Marcelli è in realtà un giovane ventiquattrenne, il terzo più “anziano” alle spalle del ventinovenne De Vivo e il ‘97 De Filippo.
Età che confermano l’età media molto bassa di una Vastese che ha deciso di ripartire puntando su un gruppo giovane ma con tanta voglia di sorprendere. Il compito dei ragazzi in maglia biancorossa, in realtà, sarà molto più difficile del previsto dovendo riconquistare una piazza, ancora oggi, a quasi tre mesi dalla retrocessione, disinnamorata della Vastese.
Una sfida che il classe 1999 di Ascoli Piceno ha raccolto con grande entusiasmo, ha detto subito sì alla chiamata del ds Bellandrini e del “pres” Salvatorelli decidendo di affrontare per la prima volta in carriera un campionato di Eccellenza. Alle spalle oltre 100 presenze in D per un centrocampista che in campo non molla mai: testa, cuore e impegno massimo, in tutti gli allenamenti e poi in partita.
In questi primi giorni di lavoro all’Aragona, insieme al compagno De Vivo, stanno stimolando il gruppo a lavorare intensamente senza mai abbassare la guardia. Il resto lo dirà il campo quando arriveranno i match ufficiali, dalle prime sfide di Coppa contro il Sabuceto (20 e 27 agosto) Roberto Marcelli sarà uno dei leader di una Vastese che oggi non parte con il favore dei pronostici ma è già pronta a far ricredere gli scettici.
Niente illusioni anche questo anno !!! Stessi personaggi attorno alla Vastese , purtroppo prevedo la retrocessione in Promozione . Quasi la stessa fine del Teramo e del Lanciano solo che quest ‘ultima aveva deliziato in precedenza i suoi tifosi con bellissimi anni di C1 e serie B … .