È finalizzata alla sensibilizzazione dei cittadini, grandi e meno grandi, la nuova campagna del Comune di Lanciano tesa alla responsabilizzazione del possesso degli animali da compagnia. L’idea della campagna nasce soprattutto dalle continue lamentele dei cittadini nei confronti di quei padroni di cani poco civili che hanno tuttora difficoltà a raccogliere le deiezioni dei propri animali rendendo strade e parchi cittadini dei veri e propri campi minati in cui è difficile muoversi. «Abbiamo deciso di mettere in rete tre assessorati, quello all’Ambiente, all’Istruzione e alla Tutela Animali, per far sì che questa campagna possa avere il più ampio respiro possibile e raggiungere l’obiettivo prefissato – afferma l’assessore alla Transizione Ecologica, Tonia Paolucci -: avere una città più pulita grazie al senso civico e non solo alla repressione».
Il progetto sarà suddiviso in due fasi mirate a promuovere un corretto utilizzo degli spazi pubblici e una maggiore cura per il decoro urbano, includendo gli amici a quattro zampe e il loro possesso responsabile. La prima fase si concentrerà sulla sensibilizzazione della cittadinanza riguardo l’importanza di mantenere puliti la città e i parchi durante le passeggiate con i propri animali domestici. «In Comune arrivano solo lamentele di cittadini stanchi di camminare tra le deiezioni canine e non potendo educare gli animali in questo senso, ci proviamo con i padroni». È il commento del sindaco Filippo Paolini che, nel frattempo, pensa alla possibilità di smantellare l’area cani nella villa comunale perché «nel degrado e concepita male» nonostante sia stata creata da circa un anno.
Per raggiungere questo obiettivo, saranno installate paline segnaletiche nei parchi pubblici e nelle aree di traffico pedonale, che inviteranno i proprietari di animali a raccogliere e smaltire correttamente i rifiuti dei loro animali. Flyer, locandine e totem informativi, collocati nei centri moltiplicativi quali studi veterinari, pet shop, negozi di toelettatura e farmacie comunali, supporteranno la comunicazione della campagna, anche con un QR code attraverso il quale trovare ulteriore materiale informativo e approfondimenti. La prima parte del progetto si concluderà a settembre con una festa dedicata ai bambini e agli animali nel Parco Villa delle Rose.
«Cambiare le menti delle persone implica un processo lungo ma di cui non si può fare a meno – prosegue l’assessore alla Tutela Animali, Maria Ida Troilo -. Per questo motivo speriamo che questo progetto possa aiutare a creare un maggior senso civico nel rispetto dei propri amici a quattro zampe, dell’ambiente che ci circonda e di tutta la nostra città».
Il progetto proseguirà poi durante l’autunno, con l’avvio di una campagna informativa nelle scuole di ogni ordine e grado. L’obiettivo sarà fornire ai bambini informazioni e consigli su come interagire e convivere consapevolmente con i nostri amici animali, rispettando le loro esigenze e il benessere della collettività. Saranno anche organizzati incontri con la popolazione, coinvolgendo associazioni ambientaliste ed animaliste, al fine di sostenere e sensibilizzare il maggior numero di persone possibili sull’importanza del possesso responsabile dei gli animali da compagnia. Il costo dell’intera campagna è di 4.500 euro ed è stata affidata allo Studio Eventi e Congressi di Rossella Piccirilli. «Grande rilievo ricoprono in questa campagna di sensibilizzazione, gli incontri previsti con i bambini ed i ragazzi delle scuole – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione Angelo Palmieri -. Per educare sin da piccoli ad adottare un corretto comportamento civico, rispettoso dell’ambiente e del nostro territorio. Il messaggio che i più piccoli potranno dare sarà quello delle buone regole del vivere comune e… in comune con i propri amici a quattro zampe».
Intanto gli agenti della polizia municipale continuano la loro opera di controllo anche se, visto il tipo di infrazione, sanzionare resta molto difficile. «In questo caso, per poter multare è necessaria la flagranza di reato e, com’è facile immaginare, è molto difficile – afferma Guglielmo Levante, comandante del comando dei vigili urbani di Lanciano -. Ma prima del momento repressivo, ciò che può aiutarci è il senso civico di ognuno e la possibilità di ciascuno di noi di fare la propria parte».
E con una media di due cani a famiglia iscritti all’anagrafe canina comunale ed un randagismo in aumento, il senso civico sembra davvero l’unica arma possibile.