Il 4 e 5 agosto alla villa comunale tornerà il Patate Bollenti Festival, evento organizzato dall’omonimo collettivo in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e alle Politiche giovanili. Il programma prevede numerosi appuntamenti incentrati sul dibattito transfemminista su temi quali il lavoro, la salute mentale, l’educazione all’affettività, la situazione del Meridione in un’ottica che tenga conto della questione di genere. Inoltre sono previsti laboratori, un’area kids per i più piccoli e uno spazio finale dedicato alla musica.
«Per questa seconda edizione Festival – dichiara il Collettivo Patate Bollenti – abbiamo scelto di concentrarci sul concetto di radicalità, pensando al Patate Bollenti come ad un insieme di alberi rigogliosi, le cui radici si intrecciano a formare un intricato groviglio di mani, che tra loro scambiano acqua, nutrienti e preziose informazioni, che speriamo possano giovare alla città e al territorio. Questo 2023, infatti, ci fornirà numerosi spunti per recuperare una dimensione più ampia del dibattito, invitandoci ad approfondire temi come lavoro, salute mentale e università, educazione all’affettività, turismo e meridionalismo in un’ottica di genere, anticapitalista, ecologista, antiabilista e solidaristica, perché in noi è vivo il desiderio di una società priva di margini, costruita sulle fondamenta del mutuo soccorso. Proietteremo il documentario E tu come stai? in presenza dei registi per parlare della lotta di lavoratori ingiustamente licenziati, ascolteremo le storie di donne migranti che cercano di apprendere la nostra lingua in cerca di un ponte tra se stesse e il loro presente e sentiremo parlare di questioni scottanti come l’ecologia, di diritto allo studio e di molto altro. L’invito allora, è quello ad abbandonare per un paio di giorni la veste di pubblico e indossare quella di partecipanti, perciò abbiamo scelto di rinnovare anche per questo appuntamento i nostri laboratori tematici, che si svolgeranno in contemporanea ai talk durante entrambi i giorni, anche rivolto a persone più piccole dai cinque anni in su».
Il programma
4 agosto
TALK
– ore 18.00: Cos’è la mascolinità tossica
Mica Macio in dialogo con Luca Marinozzi
– ore 19.00: Abruzzo e ivg: a che punto siamo?
Zona Fucsia in dialogo con Patate Bollenti
– ore 20.00: I dottrina del merito che scricchiola: disagio mentale e università
Emma Ruzzon in dialogo con Lilybeth Fontanesi
– ore 21.30: E tu come stai?
I registi fratelli Gori e il collettivo di fabbrica GKN in dialogo con Emily Zendri di Edizioni Alegre e Francesco D’Agresta
LABORATORI
– ore 18.30: Consenso succoso
A cura di Daphne Rara
– ore 19.00, Liberare la mascolinità con la condivisione
A cura di Mica Macho e Luca Marinozzi
MUSICA
– ore 00:00 Claudia Del Fomento
5 agosto
TALK
– ore 18.00: Idee per una scuola arcobaleno
Valeria Roberti in dialogo con Magda Crepas
Kids area
– ore 18.30: Storie senza confini
A cura di Sara Marchesani e Cecilia Appoloni
– ore 19.00: Siamo fritte? Crisi ecologica ed ecofemminismo
Clara Mariagilda Ruzzi in dialogo con Arianna Pasquini
– ore 21.00: Lotta femminista e meridionalismo
Claudia Fauzia e Benedetta Pintus in dialogo con Benedetta La Penna
– ore 22.30: Prendere la parola
La regista Perla Sardella in dialogo con Magda Crepas
MUSICA
– 20.00: The Moonlight Coven
– 23.30: Seggiani
– 00.30: Lorenzo Tricase
INFO
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