Mercatino saltato, parla D’Ancona: «Costi molto più alti. È mancata soprattutto la programmazione»

Non si spengono gli echi del mancato mercatino estivo di San Salvo. Due bandi a stagione inoltrata non hanno avuto risposta e così salta un appuntamento iniziato esattamente 20 anni fa. A gestire il lungomare e il relativo mercatino (amato/odiato, in grado di attrarre ogni sera tanti turisti) è stato finora Gaetano D’Ancona, rappresentante della Eventi & Servizi srl che in due decenni ha partecipato attivamente anche all’organizzazione di numerosi eventi (così come richiesto dal bando) e che sarà presente alla Notte Rosa di Vasto Marina dell’8 agosto.

Con una lunga lettera – che riportiamo integralmente – D’Ancona intende «far chiarezza sulla incresciosa situazione che si è creata quest’anno a San Salvo» ripercorrendo la nascita del mercatino e gli ultimi capitoli di questa stagione.

D’Ancona con Magnacca e Marcello per presentare gli eventi del 2019

«La nostra azienda si occupa dell’organizzazione di eventi e spettacoli da oltre trenta anni, siamo presenti su tutto il territorio nazionale, collaboriamo con i principali manager musicali italiani che organizzano concerti. Venti anni fa abbiamo sognato di realizzare un evento che potesse coinvolgere i tanti turisti che arrivavano a San Salvo, attratti dalla bellezza del mare e del paesaggio e che poi di sera emigravano in altre cittadine che organizzavano eventi. Cosa fare? E soprattutto dove?
Così è nata l’idea di allestire un palco in piazza Cristoforo Colombo e organizzare eventi musicali tutte le sere, così relax e divertimento erano assicurati. Per sostenere queste spese abbiamo organizzato un mercatino di artigianato e modernariato che facesse da contorno all’evento. All’inizio nessuno credeva in noi, tutti ci dicevano che eravamo dei folli a investire in un lungomare buio e selvaggio».

«Tutti i costi degli eventi nei 20 anni sono sempre stati sostenuti da noi. Eventi estivi a costo zero per il comune di San Salvo e per i suoi cittadini. L’allestimento del palco, il service, i cantanti, i musicisti, i tecnici, la Siae, la corrente, il suolo pubblico, la pubblicità sono sempre stati pagati da noi. Abbiamo così contribuito all’offerta turistica estiva del comune di San Salvo per 20 anni, organizzando concerti gratuiti per tutti. Numerosi i cantanti famosi che si sono esibiti a San Salvo, e questo ci ha riempito di orgoglio e di gioia. Abbiamo ideato e realizzato un evento divenuto appuntamento fisso per gli amanti della musica di Vasco Rossi, tutti i 17 di agosto è andato in scena negli anni il format musicale La Notte di Vasco».

Il mercatino di qualche estate fa

«Il mercatino così tanto discusso negli ultimi anni per la merceologia esposta è risultato essere un momento d’interesse e aggregazione piacevole per i turisti che tutte le sere
passeggiavano sul lungomare. Così si è creata una sinergia positiva con il territorio, con gli stabilimenti balneari, con i ristoranti ed i commercianti tutti. Sono migliorate negli anni le strutture espositive e la qualità della merce proposta nel mercatino. Abbiamo sempre accettato le richieste migliorative che l’amministrazione comunale ci ha chiesto».

Poi, D’Ancona ripercorre l’ultimo periodo citando l’assessore al Turismo, Elisa Marinelli, e i bandi andati deserti: «Ci chiediamo cosa è cambiato nell’ultimo anno nella pianificazione degli eventi estivi? È vero che oggi il lungomare è cambiato molto in meglio con la riqualificazione, ma proprio per questo, per poter organizzare una stagione estiva di livello assoluto occorre tempo. Dal mese di ottobre 2022 ci siamo preoccupati per l’estate 2023 e chiesto con insistenza all’assessore Elisa Marinelli informazioni sul bando. Questo perché per esperienza, sappiamo bene che per poter organizzare un evento così importante occorre una pianificazione e tanti mesi di lavoro. Tanti mesi passati senza poter far nulla. Siamo arrivati ai nostri giorni… giugno 2023: 1° avviso pubblico emesso dal comune di San Salvo, con scadenza 19 giugno che prevedeva la realizzazione di 18 eventi (di cui 6 già scelti e optati dall’amministrazione comunale) e del mercatino con 35 casette in legno. Non siamo stati in grado di poter rispondere all’avviso, innumerevoli le difficoltà incontrate, tra le quali i costi notevolmente aumentati per gli operatori del mercatino che con il loro contributo coprivano i costi di tutti gli eventi. L’approvvigionamento e allestimento delle casette di legno, non facilmente reperibili in questo momento a prezzi ragionevoli».

Il mercatino degli anni scorsi

«2° avviso pubblico emesso dal comune di San Salvo a luglio con alcuni cambiamenti. Ci siamo attivati immediatamente per poter partecipare. Però un rapido un sondaggio effettuato chiamando tutti gli operatori del mercatino, ci ha messo di fronte alla realtà: la maggioranza si è organizzata il proprio lavoro in altre località italiane. Solo una decina di operatori erano ancora disponibili a lavorare a San Salvo. Quindi non si poteva coprire i costi di tutti gli eventi. La nostra offerta quindi per quest’anno era indirizzata solo all’organizzazione di un mercatino con una ventina di casette di legno sul lungomare. Nulla di più. Per queste ragioni non siamo stati in grado di rispondere al 2° avviso».

Elisa Marinelli

«Siamo addolorati, mortificati per l’accaduto – conclude D’Ancona – Riteniamo che tutti abbiamo perso. Hanno perso l’amministrazione comunale e l’assessore al Turismo per evidenti ritardi nella pianificazione dell’estate, abbiamo perso noi che dopo 20 anni consecutivi di lavoro a San Salvo non riusciamo ad organizzare il nostro evento, hanno perso gli operatori del mercatino, hanno perso i turisti che troveranno il nulla sul lungomare. Ha perso San Salvo. Senza nessuna polemica facile e sterile, desideriamo solo augurare il meglio a San Salvo, con la certezza che tutti abbiamo imparato qualcosa e si farà meglio in futuro. Buona estate a tutti».

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