Nuovo capitolo nella vicenda degli sgomberi in località Canale a Vasto. Stamattina gli agenti della polizia locale insieme agli operai del Comune hanno avviato lo sgombero di una vasta area a ridosso della Statale 16, al di sopra dei terreni già liberati nel mese di novembre del 2022.
Si tratta di aree di pertinenza di una villa usata anche come attività ricettiva. Nei giorni scorsi il proprietario dell’immobile – unica costruzione autorizzata – ha demolito altri due piccoli edifici attigui abusivi (nelle foto sopra) e – a detta dello stesso proprietario, l’imprenditore vastese Antonio Staniscia – condonati in passato. Qualche tempo fa è stato eliminato anche il cancello che sbarrava l’accesso al viale d’ingresso su suolo provinciale.
Presenti ancora nell’area ci sono ancora varie strutture (rimesse, casotti di legno) e materiale che andrà rimosso completamente. Ci sono anche decine di alberi alcuni dei quali saranno abbattuti così come le siepi di oleandro che delimitano la zona dalla Statale 16.
La vicenda è la stessa dello scorso novembre: aree per le quali gli affittuari pagavano un canone alle Ferrovie dello Stato fino a quando le stesse sono state comprate dalla Provincia di Chieti per la realizzazione della Via Verde. Presente per l’occasione anche il sindaco e presidente della Provincia Francesco Menna che in passato ha detto di voler trasformare l’area in un parco benedettino. La zona liberata oggi probabilmente sarà destinata a parcheggi: «Non sappiamo ancora quale sarà la destinazione finale, ma il fatto importante è aver restituito alla collettività quest’area».