A Fregrandinaria il Festival della ventricina. Per il futuro si punta alla denominazione Igp

Il prossimo passo sarà ottenere la denominazione Igp. La ventricina del Vastese punta all’Indicazione geografica protetta, tipica delle specialità culinarie tutelate dall’Unione europea. L’obiettivo è emerso nella presentazione del Festival della ventricina del Vastese, l’evento in programma il 5 e il 6 agosto a Fresagrandinaria, in via IV Novembre, «dove i produttori dell’Associazione di promozione e tutela della ventricina, la Pro loco, gli ospiti comici e musicali vi coccoleranno nell’incantevole borgo tra sapori tradizionali ed intrattenimento degni del più bell’agosto di sempre», si legge in una nota dell’organizzazione.

A coordinare la conferenza di lancio della manifestazione è stato l’organizzatore, Danilo Bolognese, cui il Gal Maiella Verde ha conferito l’incarico di progerrare e coordinare un evento «di così nevralgica importanza per il futuro della regina dei salumi. Sono intervenuti, nell’ ordine: il presidente della Camera di Commercio di Chieti–Pescara, Gennaro Strever, riportando all’attenzione di tutti la necessità di dare al territorio gli strumenti per essere ricco, essendo la stessa ricchezza condivisibile e foriera di futuro per i più giovani; il coordinatore delle funzioni di animazione del Gal Maiella Verde, Carlo Ricci, partner del progetto denominato Sapori da salvare, che ha ricordato il ruolo dell’ente che rappresenta, sia in ordine allo sviluppo partecipativo dell’entroterra che alla vicinanza costante che ha manifestato nei confronti dei produttori locali. In questo modo ha offerto un ottimo assist al presidente dell’Associazione di promozione e tutela della ventricina, Stefano Di Fiore, che, sostenuto da due soci del sodalizio, Luigi Di Lello e Sandro Racciati, ha spiegato il faticoso e costante lavoro di riconoscimento dell’identità della ventricina del Vastese nelle sedi deputate al riconoscimento dell’Igp. Dall’interazione tra Camera di Commercio, Gal Maiella Verde e Associazione è nato un significativo confronto volto a comprendere il reale supporto che reciprocamente si possono dare e possono offrire al territorio. Ha concluso gli interventi il sindaco di Fresagrandinaria, Lino Giangiacomo, sottolineando di aver particolarmente gradito la scelta dell’organizzazione di coinvolgere un paese che è così prossimo alle realtà costiere, tanto da essere considerato una periferia di queste. Per queste ragioni potrebbe coesistere una reale opportunità di sviluppo del turismo, in questo caso enogastronomico, nell’entroterra a supporto delle strutture ricettive sottostimate lungo la costa. La presentazione si è conclusa con un assaggio delle ventricine prodotte da Di Fiore, Di Lello e Racciatti».

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