A San Salvo assegnate 704 carte solidali

Sono 704 le carte solidali assegnate al Comune di San Salvo per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità; le carte sono destinate a sostegno dei nuclei familiari con Isee inferiore a 15mila euro.

Beneficiari del contributo sono i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data della pubblicazione del decreto interministeriale del 18/04/2023: iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe della popolazione residente; titolarità di una certificazione Isee ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui (con priorità alle famiglie con almeno tre componenti).

È concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo pari ad € 382,50 (una tantum).

I beneficiari NON devono presentare alcuna domanda: i beneficiari, in possesso dei requisiti previsti dalla misura, sono individuati direttamente dall’Inps e, nel corso del mese di luglio 2023, riceveranno dal Comune di residenza una comunicazione di notifica dell’assegnazione del contributo, che conterrà anche le modalità di ritiro delle carte di pagamento nominali in qualsiasi ufficio postale del territorio italiano, presentando anche un documento identificativo e il codice fiscale.

La carta, una volta ritirata, è immediatamente attiva. Il primo acquisto dovrà essere effettuato entro il 15 settembre 2023 per non perdere la somma sopra indicata.

Il contributo NON SPETTA ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del decreto (18/04/2023) siano titolari di: Reddito di Cittadinanza; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà. Naspi e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-Cig; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’Inps.

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