Se il nuovo lungomare di San Salvo ancora in fase di realizzazione sta riscuotendo numerosi apprezzamenti, c’è, quantomeno, curiosità sul futuro del tratto più a nord. Parliamo del pezzo che da piazzale Cristoforo Colombo arriva alla rotatoria nelle vicinanze del giardino botanico, aperto al traffico.
Qui da tempo immemore – così come per la l’unica riqualificazione iniziata dopo la realizzazione del lungomare negli anni ’70 – si discute di “raddoppio”, cioè lo spostamento della carreggiata dedicata alle auto e la creazione di una lunga isola pedonale così com’è stato fatto più a sud, un’opera complessa ed economicamente impegnativa. Il timore è che con la riqualificazione in atto (che si concluderà l’anno prossimo) e l’investimento privato del porto turistico si crei un divario eccessivo tra le due zone con una delle due ferma ancora agli anni Settanta.
Interpellata sulla questione, il sindaco Emanuela De Nicolis dice: «L’obiettivo che mi sono posta nel mio mandato è pensare al raddoppio, tentare almeno di reperire le risorse».