La giunta regionale ieri ha approvato un investimento complessivo di oltre 5 milioni e mezzo di euro da destinare alle Asl per abbattere le liste d’attesa per le prestazioni chirurgiche, di specialistica ambulatoriale e sugli screening oncologici che ancora oggi, in parte, risentono dei ritardi accumulati durante l’emergenza Covid.
Alla Asl Lanciano Vasto Chieti andranno un milione 625mila euro, alla Asl Avezzano Sulmona L’Aquila un milione 257mila euro, alla Asl di Pescara un milione 364mila euro e alla Asl di Teramo un milione 303mila euro.
Per smaltire le liste d’attesa, i fondi potranno essere usati per la remunerazione di prestazioni aggiuntive da parte del personale sanitario in servizio nelle stesse aziende o per l’aumento del monte ore della specialistica ambulatoriale in convenzione, per assunzioni a tempo determinato di nuovo personale per perseguire la finalità del provvedimento approvato e per l’acquisto di prestazioni aggiuntive da parte degli erogatori privati già accreditati con il sistema sanitario regionale.
«Siamo consapevoli che c’è ancora da fare – dice l’assessore alla Salute Nicoletta Verì – Questo ultimo stanziamento ci permette di proseguire sulla strada intrapresa che proprio qualche giorno fa ci ha visto mettere in campo un ulteriore strumento: gli ambulatori mobili della salute che raggiungeranno i Comuni più piccoli del nostro territorio, quelli lontani dalle principali aree urbane della regione, contribuendo così a ridurre ulteriormente i tempi di attesa».