I truffatori dello specchietto retrovisore tornano a colpire a Vasto. Sulla statale 16 due raid nel giro di due giorni. Stamattina a subire la truffa sono stati due coniugi italiani residenti all’estero che percorrevano il tratto meridionale dell’Adriatica, in contrada San Tommaso.
Attorno alle 9,30 la donna seduta sul sedile passeggero ha sentito un rumore simile a quello di una bottiglia frantumata senza che ci fosse stato alcun impatto con la macchina su cui viaggiava col marito. Poco dopo, i due viaggiatori sono stati raggiunti da un’auto guidata da un uomo che ha fatto cenno al conducente di fermarsi in una vicina piazzola davanti a un camping. Lo sconosciuto è sceso dalla vettura e ha accusato l’ignaro automobilista di aver urtato e rotto il suo specchietto retrovisore.
Parlava con accento campano, ha iniziato ad alzare la voce dicendo che aveva fretta di andare dalla moglie in ospedale e pretendendo subito dei soldi a titolo di risarcimento. Le due vittime del raggiro gli hanno consegnato 150 euro per evitare guai peggiori. I coniugi hanno poi allertato la polizia. Un episodio analogo è accaduto ieri ai danni di un pensionato.
