L’associazione Trigno-Sinello di cui il comune di San Salvo è ente capofila e che riunisce 56 comuni tra Abruzzo e Molise ha ottenuto come Centrale Unica di Committenza, il 27 giugno scorso, la qualificazione di livello L 1 senza limiti di importo, sia per appalti relativi a lavori pubblici sia per forniture e servizi.
Dal primo luglio è in vigore il nuovo Codice degli Appalti nel quale viene imposta la qualificazione delle stazioni appaltanti. In mancanza di tale requisito, ad oggi, non è consentita la possibilità di procedere all’acquisizione di forniture e servizi per gli affidamenti diretti sopra i 140mila euro e l’affidamento di lavori per importi superiori a 500mila euro.
«Si tratta di un importante risultato, l’associazione Trigno-Sinello è uno dei pochi enti in Abruzzo ad aver ottenuto questa qualificazione (il livello L1 è il livello massimo di qualifica), uno strumento che permetterà di evitare ai Comuni il blocco degli appalti», commenta il segretario Pasquale De Falco responsabile amministrativo dell’associazione Comuni del Comprensorio Trigno-Sinello e dello Sportello Unico per le Attività Produttive (Suap).
«Un immobilismo che i Comuni oggi più che mai, non possono permettersi – aggiunge il sindaco Emanuela De Nicolis – siamo da sempre al fianco delle imprese, che quotidianamente sono chiamate a risolvere problemi legati alla burocrazia, questa qualificazione del nostro Sportello è un ulteriore riconoscimento del lavoro eccellente svolto a supporto dei Comuni che vi aderiscono».