È morto nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 29 giugno, mentre stava svolgendo il suo lavoro. Camillo La Morgia, storico e noto avvocato di Lanciano 66enne, si è spento a a causa di un malore improvviso mentre era in una riunione di lavoro. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo dei sanitari accorsi sul posto.
La Morgia era un avvocato iscritto all’Ordine di Lanciano dal 1986. Giudice ausiliario presso la Corte d’Appello di Roma, giudice tributario presso la Commissione Tributaria Provinciale di Chieti e membro del nucleo degli esperti della Mediazione Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate Direzione Regionale Abruzzo. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli studi di Teramo, ha svolto la carica di vice pretore alla Pretura di Lanciano dal 1988 al 1997, oltre che presidente di numerosi Collegi Arbitrali ed era stato nominato, insieme al figlio Mario, come difensore di una delle vittime della tragedia di Rigopiano.
I funerali si terranno domani, sabato 1° luglio, alle ore 15.30, nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio. Lascia i figli Angela e Mario e la moglie Maria Teresa. Alla famiglia vanno le condoglianze della redazione di Chiaro Quotidiano.