Con le nuove disposizioni cambiano i nomi di alcune strade cittadine

A seguito delle disposizioni impartite dall’Istat e dall’Agenzia delle Entrate, anche Lanciano come tutti i comuni italiani ha dovuto procedere all’adeguamento dei toponimi, secondo precise regole di standardizzazione e delle denominazioni esistenti nello stradario comunale. Tali adempimenti si rendono necessari per la creazione di un unico archivio nazionale informatizzato degli stradari e dei numeri civici, Anncsu (Anagrafe Nazionale Numeri Civici e Strade Urbane), che rappresenterà il registro toponomastico unico per tutti gli enti della pubblica amministrazione e sarà utilizzato dall’Istat come esclusiva banca dati toponomastica di riferimento per il censimento permanente e la produzione di statistiche territoriali.

La giunta comunale di Lanciani con deliberazione del 10 marzo 2022, ha approvato le modifiche da apportare ad alcuni toponimi dello stradario comunale in quanto non rispondenti alle nuove regole di standardizzazione. Le principali modifiche riguardano la semplice riscrittura per esteso dellaspecie e del nome strada, con eliminazione di abbreviazioni e lettere puntate o con indicazione dei numeri ordinali in lettere e per esteso anziché con le cifre arabe; ad esempio Via G. Garibaldi è aggiornata in VIA GIUSEPPE GARIBALDI; Via XXVAprile è aggiornata in VIA VENTICINQUE APRILE;vico 45 via G. Garibaldi è aggiornato in VICO QUARANTACINQUESIMO DI VIA GIUSEPPE GARIBALDI.

Le denominazioni così modificate saranno adottate, nel rispetto dei tempi tecnici necessari per l’aggiornamento dei software in dotazione all’Ente, quale indirizzario ufficiale dell’anagrafe comunale, già confluita dal 2019 nell’Anpr (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) e la
certificazione di residenza verrà aggiornata con la nuova denominazione dell’area di circolazione. Secondo le indicazioni dell’Istat, la modifica non comporta alcuna variazione di indirizzo per i cittadini e per le attività residenti nelle aree interessate e per le targhe stradali, in quanto trattasi solo di adeguamento della denominazione delle aree di circolazione e non di vere e proprie variazioni di toponomastica. I cittadini non saranno, pertanto, tenuti ad aggiornare i propri documenti, che verranno adeguati solamente alla loro scadenza. Allo stesso modo, non si rende necessaria la sostituzione della cartellonistica stradale o delle targhe indicanti le denominazioni se non in caso di necessità o deterioramento.

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