Si sono conclusi ieri, domenica 25 giugno, i due giorni all’interno dei quali è stato firmato il patto di gemellaggio tra la città di Lanciano e Macerata. La cerimonia della firma, accompagnata dalla musica dell’orchestra fiati “Insieme per gli Altri”, si è svolta lo scorso 3 giugno, alla presenza del sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, del sindaco di Lanciano Filippo Paolini e dei rispettivi presidenti del consiglio comunale Francesco Luciani e Gemma Sciarretta, presso il cortile di Palazzo Buonaccorsi.
«Un ringraziamento al sindaco Filippo Paolini e a tutta l’amministrazione comunale di Lanciano per la partecipazione sentita ai due giorni di città di Macerata in Festa – II edizione che è stata aperta con il grande successo della firma del patto di gemellaggio tra le due città. Grazie, inoltre, ai rispettivi consigli comunali che hanno reso possibile il gemellaggio con l’approvazione delle due delibere – ha detto il presidente del consiglio comunale della città marchigiana Francesco Luciani, organizzatore dell’evento -. Una festa che ha coinvolto istituzioni, associazioni e cittadini nell’organizzazione dei vari momenti che sono stati ideati e pensati, grazie al grande lavoro e supporto degli Uffici comunali, per far conoscere le tradizioni delle due rispettive città come è nell’animo del gemellaggio»
Ieri, è andata in scena la giornata conclusiva di Città di Macerata in Festa – II edizione (prevista inizialmente per il 4 giugno ma rimandata a causa del maltempo) che è stata aperta dalla suggestiva sfilata per le vie del centro storico organizzata dall’associazione Sbandieratori e Musici di Lanciano, dai tamburi In Nomine Anxa, dall’associazione Mastrogiurato con la presenza del falconiere Davide Manzi. Un momento storico per la città di Macerata che ha visto sfilare oltre 70 figurati in abiti medievali e che ha portato in piazza della Libertà lo spettacolo degli sbandieratori e dei tamburi di Lanciano.