È stata la squadra dello stabilimento Primo di San Salvo a vincere l’11ª edizione della NSG Football Cup. Sabato 24 giugno, al campo sportivo Vito Tomeo di San Salvo, è tornato a svolgersi il torneo aziendale di calcio a otto con la partecipazione delle squadre in rappresentanza di tutti gli stabilimenti italiani di NSG Group.
Sul sintetico di via Stingi sono scese in campo le formazioni di San Salvo – LMN, TGH+Manutenzione, Float SS1/SS2, Bravo, Primo -, Settimo Torinese, Porto Marghera e Melfi. Dopo un lungo pomeriggio di incontri, a contendersi il successo finale sono state le formazioni di Bravo, vittoriosa in semifinale con TGH+Manutenzione, e Primo, che ha battuto Porto Marghera.
Prima della finale è stato vissuto con grande raccoglimento ed emozione il minuto di silenzio in memoria di tutti i dipendenti del gruppo che sono prematuramente scomparsi negli ultimi anni, con un pensiero in particolare rivolto a Jean Yves Piermatteo e Marco Di Ienno. I colleghi di Di Ienno, venuto a mancare poche settimane fa, hanno consegnato al figlio Lorenzo una maglietta celebrativa ricordandone la grande passione per lo sport. Il calcio d’inizio è stato simbolicamente dato dal sindaco di San Salvo Emanuela De Nicolis con il presidente di Pilkington Italia Graziano Marcovecchio. Dopo trenta minuti di grande equilibrio, nella decisiva serie dei calci di rigore, una parata del portiere di Primo ha consentito ai giocatori in maglia biancorossa di conquistare il successo.
Gioia per i vincitori, premiati da Milena Stanisci e Norino Paolucci che, a fine mese, saluteranno l’azienda dopo 35 anni di carriera lavorativa, e festa per tutte le squadre presenti. Un riconoscimento speciale è stato consegnato a Mario Argentieri che, anche se ormai in pensione, ha partecipato attivamente e con grande entusiasmo all’organizzazione dell’appuntamento aziendale.
A chiudere la serata è stato il terzo tempo all’insegna dello scambio gastronomico. Le quattro delegazioni hanno allestito altrettante postazioni con i prodotti tipici del proprio territorio di appartenenza. Per i partecipanti alla cena – quasi duecento tra giocatori, colleghi che hanno seguito da tifosi il torneo e familiari – è stato possibile fare un viaggio del gusto attraverso quattro regioni. Il ritorno della NSG Football Cup, dopo tre anni di stop forzato a causa della pandemia, è stato accolto con grande entusiasmo e vissuto in un clima di condivisione tra tutti i colleghi.