Federico Pecorale, il 30enne di Montesilvano che il 10 aprile 2022 sparò al cuoco Yelfry Guzman, dovrà scontare 12 anni di reclusione. Il giovane esplose cinque colpi di pistola verso il cuoco 23enne di Casa Rustì, ristorante in pieno centro a Pescara, ferendolo gravemente dopo un alterco sugli arrosticini ordinati. Guzman è ancora vivo grazie a tre delicati interventi e da allora è sulla sedia a rotelle.
Pecorale per fuggire raggiunse prima Gissi, per poi cercare di arrivare in Svizzera – dov’è residente – con un taxi guidato da un vastese, Vincenzo Femminilli, che contribuì all’arresto in autostrada.
Ora il 30enne dovrà passare sette anni in carcere e altri cinque in un Rems, struttura sanitaria per l’accoglienza di autori di reato infermi o seminfermi di mente e socialmente pericolosi. Ieri pomeriggio, il gup di Pescara, Francesco Marino, ha letto la sentenza di condanna che prevede anche l’interdizione perpetua dagli uffici pubblici e il risarcimento del danno.
