Un carico di cozze è partito in questi giorni: alcune decine di quintali destinati a Porto Garibaldi (Ferrara). Da lì, vengono smistati nei mercati settentrionali fino a Milano. La cozza della Costa dei Trabocchi è un prodotto sempre più richiesto al di fuori dall’Abruzzo.
«È la prima fornitura consegnata in Emilia Romagna», racconta Angelo Natarelli, fondatore di Pescatori a tavola, la community dedicata alle marinerie italiane. Insieme a un altro imprenditore vastese del settore, Carlo Pavone, sta curando lo sbarco dei mitili abruzzesi sulle tavole del Nord Italia con ottimi risultati: «La cozza della Costa dei Trabocchi sta riscuotendo interesse in diverse altre regioni. Non si tratta della prima vendita sui mercati settentrionali, ma sicuramente la prima fornitura che arriverà fino ai mercati più importanti, come quello di Milano, grazie a una sinergia tra la start up di Pescatori a tavola e la Vivimar di Porto Garibaldi. Un vanto per la Costa dei Trabocchi».
Il brand cozza della Costa dei Trabocchi è stato presentato nei mesi scorsi. I frutti di mare per promuovere il litorale nei circuiti turistici nazionali.
