Un numero uno che arriva sempre per primo. Come un anno fa, anche in vista della stagione 2023/2024 Lorenzo Cattafesta si è legato ufficialmente al San Salvo.
Se qualche settimana fa le voci lo spingevano verso Casalbordino, senza dimenticare l’approccio della Bacigalupo Vasto Marina, nelle ultime ore l’arrivo in panchina del suocero Giancarlo Manes, ha rafforzato il suo legame con la società biancazzurra.
Nel pomeriggio di domenica il classe 1995 vastese, si è incontrato con il presidente Angelo Torzi e il dirigente Gianluca Ciavatta, per ratificare l’accordo. Legandosi con i sansalvesi per la terza stagione (e mezza) consecutiva.
«Le chiamate – ha dichiarato Lorenzo Cattafesta – non sono mancate anche quest’estate ma sono felicissimo di continuare a difendere la porta del San Salvo. Più che una squadra per me ormai una seconda famiglia, con dirigenti e compagni c’è un legame forte che va oltre il rettangolo verde».
In vista della stagione 2023/2024 il ventottenne vastese, a San Salvo dall’estate 2020, ha pochi dubbi: «Dopo i playoff di due stagioni fa e l’annata scorsa senza centrare gli spareggi promozione ora è arrivato il momento di alzare l’asticella. Su questo sono in perfetta sintonia con le ambizioni della società, tifosi e città meritano una stagione da protagonisti, è arrivato il momento di vincere, non dobbiamo nasconderci».
Salutato Zeytulaev il presente, si chiama mister Giancarlo Manes, per Cattafesta figura molto vicino essendo il papà di sua moglie Erika. Tra allenamenti e partite ufficiali sarà quindi diretto dal suocero ma sgombra il campo da ogni dubbio: «Tra di noi c’è un legame molto forte ma tale resterà fuori dal campo. Nelle sedute di allenamento e poi in partita io sarò un giocatore e lui il mio allenatore, su questo non ci sono dubbi. In questi giorni l’ho visto carichissimo, ha accettato la chiamata con grande enfasi, non vede l’ora di iniziare questa nuova stimolante avventura».