Mentre l’ondata di piena sembra essere passata per il Sinello (anche se la comunicazione del Centro Funzionale è ancora valida), una nuova comunicazione di superamento della soglia di allarme è stata diffusa alle 13.15 per il fiume Osento. Da valutare i danni causati dall’esondazione della mattina nel territorio del Sinello.
A Paglieta il sindaco Ernesto Graziani ha fatto allontanare alcune famiglie dalle proprie abitazioni per precauzione; la situazione per ora è sotto controllo.
L’ALLARME DEL MATTINO – Il Centro Funzionale d’Abruzzo ha diffuso – alle 3.30 di stamattina – l’allerta riguardante il fiume Sinello che a causa delle ultime insistenti piogge ha superato la soglia di allarme. La comunicazione è stata inoltrata ai vari enti competenti – Anas, Comuni di Carpineto Sinello, Casalanguida, Casalbordino, Gissi ecc. – che dovranno attivare i servizi di monitoraggio per le aree a rischio inondazione.
Gli effetti del superamento della soglia di allarme si stanno facendo già sentire in alcune zone del territorio che già negli anni scorsi hanno subito danni. In particolar modo in contrada Policorvo a Carpineto Sinello numerosi campi coltivati sono stati allagati e c’è un tubo del metano completamente esposto nel tratto in piena. Qui già nel 2015 le coltivazioni ebbero ingenti danni e la preoccupazione degli agricoltori è che nei prossimi giorni verranno alla luce i danni a uliveti, vigneti ecc.
Il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci, questa mattina ha effettuato un sopralluogo nel tratto nel proprio territorio invitando le attività della zona a mettere in atto le azioni di prevenzione del caso. È stata inoltre interdetta la viabilità in direzione del fiume.
Una comunicazione di superamento del livello di preallarme è stata invece diffusa per il fiume Sangro in territorio di Bomba.
Nel resto del territorio si segnalano modesti allagamenti, tra questi a San Salvo in via Istonia in corrispondenza del “solito” tombino.