Si avvicina l’assegnazione dell’appalto per la ristrutturazione dell’ex asilo Carlo Della Penna. Scadrà giovedì il termine per la presentazione delle offerte per la demolizione e ricostruzione della scuola che negli anni Cinquanta fu donata al Comune di Vasto dall’imprenditore emigrato in Argentina. Il plesso di via Madonna dell’Asilo è abbandonato da anni e, tra il 2022 e la prima metà di quest’anno, è stato ulteriormente preso di mira dai vandali.
Iniziata con le manifestazioni d’interesse, la procedura indetta dal municipio è proseguita con l’estrazione di dieci delle ditte che hanno espresso l’intenzione di partecipare. «Giovedì è il termine di scadenza non solo per la presentazione delle proposte, ma anche per coloro che intendono candidarsi a far parte della commissione aggiudicatrice, cui sarà affidato il compito di valutare le offerte pervenute», spiega Anna Bosco, assessora comunale all’Edilizia scolastica.

Per la demoricostruzione sono disponibili 3 milioni di euro finanziati dallo Stato. Assegnati nel 2021, vanno utilizzati per i lavori da ultimare entro il 2026. La procedura di evidenza pubblica per l’affidamento dei lavori è quella dell’appalto integrato. L’impresa che se li aggiudicherà dovrà redigere prima il progetto definitivo-esecutivo. Attualmente c’è un progetto preliminare avanzato, stilato dall’ingegner Valeria Putignano. Il bassorilievo della facciata sarà conservato, la scuola resterà a un piano e con la pianta a ferro di cavallo. Sarà un polo scolastico per alunni da zero a sei anni e ospiterà 120 bambini della scuola dell’infanzia e 50 dell’asilo nido.
Entro fine anno l’inizio dei lavori.