Mentre sul palco della beach arena piazzata, di fianco il pontile di Vasto Marina, va in scena la conferenza stampa di presentazione della Coppa Italia di beach soccer sulla sabbia si allena, intensamente, il Catania SSD.
Barba e capelli lunghi, impossibile non riconoscere Pietro Maria Del Duca, esperto difensore di Terracina, nel calcio a 11 con la Vastese nel 2018/2019. Una stagione iniziata con grandi ambizioni e chiuso in affanno, quasi come quella appena salutata.
Con una differenza importante, i biancorossi, allora guidati da Papagni, riuscirono a battere all’Aragona, nel decisivo playout l’Agnonese festeggiando la salvezza. Quattro anni dopo i vastesi lo spareggio lo hanno perso e ora la realtà è l’Eccellenza abruzzese.
Il classe ’91 di Terracina nell’ultima stagione, da centrale difensivo, ha firmato 6 reti senza però riuscire a salvare l’Aprilia e ora, dopo due anni di stop, si è rituffato nel beach soccer.
Mondo che per tanti anni lo aveva visto già protagonista con la maglia del Terracina arrivando ad indossare anche la maglia della Nazionale Italiana. Un allenamento mattutino insieme ai compagni del Catania SSD che punta a recitare un ruolo da protagonista nella stagione estiva del beach soccer italiano. Ha riabbracciato Vasto con grande affetto ripensando all’unica stagione vissuta in biancorosso, nell’ultima disastrosa stagione biancorossa uno come lui, sarebbe stato un lusso per la fragile difesa della Vastese.
