L’Abruzzo è stata tra le regioni premiate da Legambiente nell’ottava edizione dell’Oscar Italiano del Cicloturismo, il riconoscimento che viene assegnato ogni anno alle ciclovie verdi delle che promuovono la vacanza su due ruote con servizi mirati al turismo lento. La proclamazione c’è stata oggi, sabato 3 giugno, in occasione della Giornata mondiale della Bicicletta, a Cesena “Capitale del Cicloturismo 2023”. L’Emilia Romagna, è stata la regione vincitrice lo scorso anno con il Grand Tour della Valle del Savio e nonostante tragedia dell’alluvione ha voluto confermare il proprio ruolo di regione ospitante del premio. L’Abruzzo è stato menzionato per il “Cammino d’Abruzzo” un percorso che si snoda per 450 chilometri.
La Regione Toscana, come riporta l’agenzia Adnkronos, vince con la Ciclopedonale Puccini, il secondo premio va alla Regione Sicilia per Sicily Divide, mentre al terzo posto si classifica la Regione Veneto con la Ciclabile Treviso-Ostiglia. Il Premio Stampa e Comunicazione va alla Regione Emilia Romagna per la Ciclovia della Food Valley. Giunto all’ottava edizione, l’Oscar italiano del cicloturismo si pone un duplice obiettivo: da una parte stimolare le amministrazioni a valorizzare i propri percorsi eccellenti, dall’altra promuovere gli investimenti nel cicloturismo.
Secondo Ludovica Casellati, presidente della giuria e ideatrice del premio, «il turismo sostenibile è per vocazione rispettoso dell’ambiente, l’Oscar del Cicloturismo è un momento di riflessione su come sia necessario imparare tutti a rispettare di più la nostra terra, un momento di formazione per incentivare sempre di più questa forma di turismo a due ruote e di celebrazione di una regione fatta di gente straordinaria che si sta rialzando con il sorriso».