Via le pietre per far posto al prato. A Vasto Marina sono iniziati i lavori in lungomare Cordella. Cambierà l’aspetto delle lunghe aiuole che separano la passeggiata dalla strada. Nel 2015 gli ampi spazi tra una palma e l’altra erano stati riempiti con il pietrisco. A distanza di otto anni, la manutenzione è diventata difficile, perché il telo di pacciamatura al di sotto dello strato di pietre è lesionato e l’erba incolta penetra nella ghiaia rendendo complicato il passaggio col decespugliatore.
Di qui la decisione di cambiare: «Stiamo eseguendo un primo intervento su un’aiuola campione: rimuoviamo le pietre, dissodiamo il terreno sottostante e ne aggiungiamo dell’altro preparandolo per l’irrigazione e per il prato», spiega Alessandro d’Elisa, assessore comunale ai Servizi. «Poi estenderemo l’intervento a tutte le altre aiuole. Su Vasto Marina stiamo compiendo una serie di interventi. Sul tratto nord del lungomare sono terminati i lavori di rifacimento del fondo stradale nel parcheggio nella zona del Monumento alla Bagnante. Presto aggiungeremo anche una recinzione in legno. In corso la sistemazione della pavimentazione di piazza Rodi con la sostituzione delle mattonelle rovinate».
Lamentele di commercianti e residenti per il cantiere che da due mesi restringe via Gargano, traversa di viale Dalmazia molto usata dagli automobilisti per raggiungere il vicino lungomare. La Sasi sta cercando di risolvere l’annosa perdita d’acqua da un tombino. Gli interventi degli anni scorsi non sono stati risolutivi. Stavolta il lavoro è più complesso e ha reso necessari due scavi, uno in mezzo alla strada, l’altro nella pineta adiacente, che d’estate viene utilizzata come parcheggio.
Intanto non sono finiti gli atti vandalici sulla riviera. Nel mirino, ancora una volta, le vetrate della scalinata che collega viale Dalmazia a lungomare Cordella, nel centro di Vasto Marina. Ogni anno le riparazioni dei danni causati dai teppisti pesano per centinaia di migliaia di euro sul bilancio comunale.