Per il bar nel quale si è verificata la violenta rissa del 25 aprile scatta la sospensione della licenza per 15 giorni. A disporre il provvedimento è stato il questore di Chieti perché il titolare non ha allertato le forze dell’ordine oltre ad aver partecipato attivamente alla rissa. Francesco De Cicco, questore di Chieti, ha disposto la chiusura dell’esercizio pubblico per giorni 15 ai sensi dell’art. I 00 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica sicurezza «al fine di escludere il ripetersi di tali situazioni che potrebbero ulteriormente mettere a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica».
Come spiega la vicedirigente del commissariato di Vasto, Rosetta Di Santo, la lite tra avventori ha visto il coinvolgimento di diverse persone alcune delle quali «gravate da precedenti di polizia. La rissa è poi proseguita all’esterno del bar, al termine della quale uno dei partecipanti è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale per traumi contusivi multipli del cranio e del massiccio facciale».
Il titolare del locale, inoltre, è stato sanzionato per avere organizzato l’intrattenimento musicale danzante senza la dovuta autorizzazione; proprio da questo evento era poi nata la rissa. Per i gravi fatti tutti i partecipanti dovranno rispondere dei reati di rissa e lesioni aggravate.