Con la stagione sportiva che volge al termine, gli Amici del Basket, in attesa dei tanti eventi estivi continua a muoversi su più fronti. L’ultima idea è quella di puntare i riflettori su un progetto nuovo di zecca: “Genitori in campo”, idea partita da Anna e Saverio Celenza, i due pilastri del club vasto-sansalvese e che verrà ufficialmente presentata domenica 28 maggio alle ore 17 nella palestra comunale di via Verdi a San Salvo.
Lo sport – si legge nella nota degli Amici del Basket – è un valore ancora prima di una disciplina agonistica, è un gioco, è stare insieme, condividere un percorso, dei sogni e delle sconfitte. Tanti i genitori che nel quotidiano accompagno il lavoro di Anna e Saverio che da anni seguono le giovani leve cestistiche, ora tutti guardano verso il nuovo progetto con grande entusiasmo.
“Genitori in campo” ha una finalità sociale intesta come «partecipazione attiva delle famiglie per l’acquisto di magliette speciali il cui ricavato andrà a finanziare abbonamenti per famiglie che vivono momenti di difficoltà, dando loro la possibilità di partecipare all’attività sportiva». Guarda anche alla partecipazione che «che vede i genitori sostenere i propri figli nelle diverse esperienze che la società organizza nell’arco dell’anno, tra partite di campionato e tornei».

Fino al momento della festa che «riunisce tutti i genitori, per giocare delle rocambolesche e divertenti partite di basket».
A suggellare questa domenica di sport e divertimento nel segno della palla a spicchi i genitori dei piccoli cestisti daranno vita a un’amichevole. Il progetto degli “Amici del Basket” ha trovato pieno appoggio del comune di San Salvo: «Abbiamo condiviso le finalità sociali di questo progetto – spiega il sindaco Emanuela De Nicolis – che vedrà in campo genitori e figli per un momento di festa, perché lo sport è prima di tutto stare insieme, oltre che per un gesto concreto di solidarietà». .
«In particolare questa partita – spiega l’assessore alle Politiche sociali Gianmarco Travaglini – renderà visibile l’aspetto sociale dell’iniziativa con la partecipazione attiva delle famiglie che potranno acquistare delle magliette il cui ricavato andrà a finanziare abbonamenti per i nuclei familiari, che vivono momenti di difficoltà, dando loro la possibilità di partecipare all’attività sportiva».