Dissuasori, abbattimenti e gabbie contro la fauna selvatica in città

Dissuasori, abbattimenti e gabbie: sono i provvedimenti previsti dalla bozza di piano faunistico del Comune di Vasto per contrastare l’emergenza animali selvatici. I tre tipi di intervento sono stati elencati oggi pomeriggio dall’assessora alla Caccia, Licia Fioravante, nella seduta di Consiglio comunale urgente chiesta dall’opposizione per decidere le misure finalizzate a contenere i danni causati da lupi (o cani selvatici) e cinghiali.

Licia Fioravante

Tutti d’accordo nell’aula Vennitti sulle iniziative sull’emergenza fauna selvatica. L’assemblea civica ha approvato all’unanimità la risoluzione sui provvedimenti da adottare. Dopo il dibattito in cui sono emersi i contrasti tra maggioranza e opposizione, la seduta è stata sospesa dal presidente, Marco Marchesani, per consentire la riunione della conferenza dei capigruppo allo scopo di stilare un documento condiviso.

Al rientro nell’Aula Vennitti, il sì di tutte le forze politiche al documento che impegna il sindaco a sollecitare ministero dell’Ambiente, Regione e Ispra (Istituto nazionale di protezione e ricerca ambientale) a dare attuazione al piano faunistico che il 18 maggio il tecnico incaricato ha consegnato all’amministrazione. La risoluzione obbliga la Giunta anche a sollecitare i tre enti sovraordinati ad autorizzare la cattura degli animali «fenotipicamente riconducibili ai lupi» e a proporre ogni istanza per salvaguardare l’incolumità e la salute dei cittadini. Il Consiglio si riserva di adottare ulteriori misure dopo l’approvazione del piano faunistico.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *