“Ci vuole un albero”: a Vasto festeggiati i 100 anni della villa comunale

«Gli amici alberi ci aiuteranno a rendere la vita più bella ogni anno». Neanche la pioggerella ha fermato questa mattina gli oltre cento alunni presenti con grande entusiasmo e gioia per festeggiare il centenario della villa comunale di Vasto.

Quattro classi della Nuova Direzione Didattica, Scuola Spataro, la Primaria Martella e la Primaria di Villalfonsina hanno raccolto l’invito del comitato “Amici degli Alberi” (nato a inizio 2023) che, per l’occasione, ha organizzato la manifestazione “Ci vuole un albero”.

Una mattinata con un obiettivo chiaro, rispetto e tutela del patrimonio arboreo, con l’idea lanciata da Gian Carlo Denicola referente del neonato comitato e che ha trovato grande risposta non solo da parte delle scuole ma anche per altre associazioni vastesi come i “Ricoclaun” e il “Rispetto per tutti gli animali”. La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune di Vasto presente questa mattina con il consigliere comunale Maria Molino e l’assessore all’Ambiente Gabriele Barisano.

Nel 1923 furono piantati oltre centottanta lecci piantati nel lungo tratto che prese il nome, all’interno della villa comunale, di Viale delle Rimembranze. Tutto, all’epoca, fu opera del mecenate vastese Don Francesc “Ciccio” Pomponio, e dopo 100 anni quel viale è uno dei dogmi della città.

Per gli alunni presenti è stata una mattinata intensa per un evento in realtà iniziato già nei giorni scorsi dovendo preparare e presentare elaborati grafici e artigianali. Dei “lavoretti” che i bimbi hanno presentato con grande orgoglio trovando, alla fine della giornata, anche dei premi, per tutti, a conferma dell’ottimo lavoro svolto.

«Questa giornata – le parole di Denicola – nasce per sensibilizzare, sempre di più, l’importante di ogni singolo albero che ci circonda.

Ci rivolgiamo ai più piccoli perché sono il nostro futuro ma sono messaggi da tramandare di generazioni in generazioni. Ogni albero deve essere visto come essere vivente e amico, merita rispetto e amore. Sono felice degli elaborati presentati, non nego che ieri sera, guardandoli mi sono anche emozionato, i bimbi sono il nostro futuro».

«Oggi siamo qui – la parole dell’assessore Barisano – in questa zona della nostra villa frutto di un lavoro certosino di rigenerazione urbana portata avanti dall’associazione “Rigenera Vasto”. Un luogo fruibile e accogliente, a conferma dell’ottimo lavoro che stiamo portando avanti. Siamo uno dei pochi comuni ad avere un regolamento del verde urbano, nell’ultimo periodo abbiamo piantato oltre 1000 piante nella zona di via Trave e in città, per ogni alberoabbattuto ne piantiamo due».

Dopo i saluti di rito gli alunni, accompagnati dalle maestre, sono stati divisi in due gruppi per ascoltare e conoscere, attraverso due laboratori, la storia della villa comunale e dei suoi lecci. Alessandro Canci, vestiti i panni di Don “Ciccio” Pomponio, ha catturato l’attenzione attraverso aneddoti e cenni storici sconosciuti ai più.

Dall’altra parte il naturalista ed ecologista Stefano Taglioli (Gruppo Fratino Vasto e Soa) ha raccontato, attraverso preziose informazioni, la “vita” centenaria degli alberi, su tutti i lecci con qualche passaggio anche sul laghetto della villa comunale.

Conclusi i due interessanti laboratori gli alunni, accompagnati anche dalla musica si sono anche divertiti con le bolle di sapone messe a disposizione dai “Ricoclaun”. Infine le premiazioni per tutti gli elaborati e un grande applauso a chiudere la mattinata, i 100 anni della villa comunale di Vasto con il “Ci vuole un albero” sono stati festeggiati come meglio non si poteva.

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