La risposta del Real Casale, dopo il ricorso respinto, era pressoché scontata. Martedì i giallorossi, dopo aver inoltrato il ricorso per il 6° cambio effettuato dalla Virtus Castel Frentano (del playoff disputato domenica 14 maggio), ricevuto il parere negativo da parte del giudice sportivo si sono fatti sentire palesando tutto il malcontento.
Anche perché, la finale del girone B di Prima Categoria (finita 2-2 dopo i 120 minuti, con extra recupero di quasi 10 minuti), era l’anticamera della finalissima per il salto in Promozione dove ora andrà la Virtus Castel Frentano chiamata a sfidare l’FC Virtus Pescara.
«Nella gara incriminata – si legge nel comunicato del Real Casale – terminata sul risultato di 2-2, la squadra ospitante ha effettuato la sesta sostituzione nel secondo tempo supplementare, influendo in modo determinante sull’esito finale. Una grave irregolarità evidente a tutti i partecipanti, pubblico, giudice di gara, assistenti, commissario di campo, calciatori e dirigenti di entrambe le società, oltre ad essere stato refertato dal giudice di gara stesso e portato a conoscenza degli organi competenti il giorno 15/05/2023, in ultimo riscontrabile anche nel video integrale della partita.
Si rimane, quindi, dubbiosi, sia del mancato intervento d’ufficio della giustizia sportiva in episodi, documentati e refertati, di tale grave violazione del C.G.S. e riferiti, tra l’altro, ad una gara di particolare importanza (finale play-off di girone), sia che all’omologa del risultato da parte del Comitato Regionale. Tale comportamento, oltre a palesare una forma di autotutela da entrambe le parti (Giudice Sportivo e Comitato Regionale), va in deroga a quanto previsto all’art. 4, comma 1, del C.G.S. che ha alla base, la lealtà, la correttezza ed i sani principi di questo splendido sport. La società prende atto di tale verdetto, che ritiene scorretto e ingiusto, dal quale si dissocia fermamente. Ringraziamo tutti i giocatori, lo staff tecnico ed i dirigenti per il lavoro svolto, tutti gli sponsor per il loro contributo, tutta la cittadinanza per il costante sostegno alla squadra in questo percorso e tutti i dirigenti e presidenti delle altre società per la fattiva collaborazione».