Non c’è ancora futuro per il complesso del “Mario Negri Sud” di Santa Maria Imbaro. È infatti andato deserto l’avviso per la concessione in locazione per 9 anni di parte della struttura di proprietà della Provincia di Chieti.
Alla scadenza del termine, fissato per ieri 16 maggio, non sono arrivate offerte o manifestazioni di interesse per la locazione dell’immobile con canone annuale a base d’asta di 284mila euro. Anche l’avviso di settembre 2022 era andato deserto. Quest’ultimo prevedeva la possibilità di cambio di destinazione d’uso, a carico dell’aggiudicatario, in conformità a quanto previsto dal piano regolatore del Comune di Santa Maria Imbaro, che ammette interventi per la realizzazione o la trasformazione di strutture di interesse generale, come appunto il Mario Negri Sud, da destinare a servizi sociali e assistenziali. Il lotto unico messo a bando comprendeva uffici, laboratori, auditorium, biblioteca, magazzino, officine, centrali tecnologiche e relative pertinenze strettamente connesse e funzionali alla struttura principale, compresi gli spazi esterni destinati a parcheggio per una superficie di circa mille metri quadri e l’alloggio del custode al piano terra in altro edificio adiacente.
«Prendiamo atto dell’assenza di manifestazioni di interesse per questo immobile importante del patrimonio della Provincia di Chieti – commenta il presidente dell’Ente Francesco Menna -. Dopo i due avvisi pubblici con ulteriore estensione nell’ultimo per la destinazione d’uso, valuteremo attentamente i prossimi passi con il Consiglio e gli uffici per consentire la corretta rifunzionalizzazione e valorizzazione della struttura. Un’ipotesi sul tavolo è quella di trasferire una sede istituzionale della Provincia nella struttura di Santa Maria Imbaro per poter avere servizi più prossimi alla zona centro sud della Provincia, con particolare riguardo alla gestione della Via Verde della Costa dei Trabocchi».