«Giornaliste o giornalaie», Paolini si tira fuori: «Ha parlato a titolo personale»

«Non voglio lavarmene le mani ma ha scritto sul suo profilo Facebook privato per cui ha parlato a titolo del tutto personale». Così il sindaco Filippo Paolini cerca di chiudere la gaffe istituzionale della presidente Gemma Sciarretta sull’ormai noto infelice post social in cui metteva accanto giornaliste e giornalaie generando l’indignazione prima dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo e dell’intera minoranza, poi. Una gaffe personale, però, a sentire il sindaco che finora ha preferito non entrare nell’affair perché «nessuno mi ha chiesto di dire la mia, non ho ricevuto alcuna richiesta di chiarimento ufficiale», dice. E comunque sia, ribadisce, ritiene ci sia poco di pubblico in un’affermazione privata, seppur da parte di una carica istituzionale.

«È chiaro che c’è stato uno sbaglio e privatamente ho parlato con lei e le ho ricordato di quanto i cellulari e i social siano pericolosi – ha proseguito il sindaco -, ma non posso di certo censurare il libero pensiero di ognuno o rispondere per affermazioni di altri. Ognuno risponde delle proprie azioni. Per me la questione è finita qui».

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Comments 1

  1. Carlo Monguzzi says:

    Chi ha scritto pensava di utilizzare la parola giornalaio per screditare e chi ha letto si è sentito screditato perchè definito giornalaio. Fra le due posizioni in funzione del risultato cambia poco. Nessuno assolto.

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