Suriani: «Problema aninali selvatici, Menna non perda altro tempo»

Provvedimenti urgenti da decidere in un tavolo di confronto tra tutti gli enti coinvolti nell’affrontare il problema animali selvatici. A convocare il vertice al più presto sia il sindaco di Vasto, Francesco Menna, che «non può perdere ulteriore tempo»: sono le richieste Vincenzo Suriani, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, dopo che due bambini sono stati aggrediti da un cane selvatico o un lupo sulla spiaggia di Vasto Marina [VIDEO].

Vincenzo Suriani (FdI)

«In primo luogo – dice Suriani – desidero esprimere i miei sentimenti di vicinanza e affetto ai due bambini aggrediti e alle loro famiglie. Purtroppo non si tratta di un episodio isolato, perché già da molto tempo si avvistano lupi o lupoidi nel nostro territorio cittadino e nelle aree urbane.

È un problema molto grave che non deve essere sottovalutato, come è successo inizialmente per i cinghiali. Per cui chiediamo al sindaco, anche in veste di autorità sanitaria locale, di convocare urgentemente un tavolo operativo con tutte le istituzioni coinvolte, dall’Ispra al Ministero dell’Ambiente, passando per tutti gli enti pubblici territoriali.

È compito di tutti salvaguardare la sicurezza e la salute pubblica, in primo luogo del primo cittadino: quindi è il momento di agire, senza che Menna inneschi il solito rimpallo di responsabilità nei confronti degli altri enti, Regione in primis. Con i lupi non si può perdere ulteriore tempo, il sindaco non può perdere ulteriore tempo, e siamo tutti disposti a fare la nostra parte, per circoscrivere e risolvere il problema, prima che la popolazione selvatica di lupi (o lupoidi) si moltiplichi in modo ancora più incontrollato. Oltre che per la incolumità pubblica, la presenza di lupi rappresenta anche un serio problema per il turismo, e per le attività produttive come l’allenamento.

Quindi chiediamo al sindaco di convocare in tempo rapido tutti gli enti coinvolti per una riunione operativa, che si può tenere anche alla presenza del Consiglio comunale, per prendere provvedimenti urgenti e non più differibili».

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