«È stato molto devastante». Racconta così l’agghiacciante esperienza vissuta Giampaolo, il papà della bimba di quattro anni e mezzo aggredita due giorni fa da un animale selvatico (un cane selvatico o un lupo)). La bambina «ha due-tre morsi sulla schiena, fortunatamente non sono stati necessari i punti di sutura. La prognosi è di dieci giorni. Dovrebbe essere dimessa oggi e nei prossimi giorni fare una cura di antibiotici».
IL RACCONTO – «Verso le otto di sera – racconta – con mia moglie e le due bambine siamo andati a Vasto Marina. Abbiamo parcheggiato nella zona del Monumento alla Bagnante e siamo andati a fare una passeggiata in spiaggia. Mi sono girato un attimo perché la figlia più piccola, che ha un anno, sta imparando a camminare, quindi volevo incitarla un po’. Appena mi sono voltato dalla parte opposta, ho visto un cane – o almeno pensavo che fosse tale – che rincorreva mia figlia più grande. Poi le è saltato addosso e l’ha aggredita con i denti. Ho cercato di strapparla via, ma siamo caduti entrambi. L’animale, che era più agile di noi, l’ha aggredita ancora, poi a calcisono riuscito ad allontanarlo, ma poco dopo è andato ad attaccare un altro bambino, che era in spiaggia con i genitori a una cinquantina di metri di distanza. Ho visto che mia figlia era ferita e, per questo, l’ho portata in macchina al Pronto soccorso, dove i medici l’hanno curata. Le ferite, per fortuna, non sono gravi, ma lo schock è stato grande».