Erbacce e steccati rotti, il parco Melvin Jones è nell’abbandono

“Non si può andare lontani finchè non si fa qualcosa per qualcun’altro”. Si potrebbe utilizzare questa celebre frase di Melvin Jones, dirigente d’azienda americano e fondatore del Lions Club per comprendere la situazione in cui, allo stato attuale, si trova il parco a lui dedicato a Lanciano e creato il 23 giugno del 2017. Un piccolo polmone verde che sorge tra viale Martiri VI Ottobre e piazzale Cuonzo ma che a causa di una manutenzione pressocchè assente si trova nel degrado ed invaso da ogni tipo di erba infestante.

A segnalare la situazione a Chiaro Quotidiano sono gli stessi residenti della zona ormai impossibilitati a frequentare il parco che invece dovrebbe essere con le sue panchine, un punto di aggregazione e riposo per gli anziani e i bambini del quartiere. «Il problema – sottolinea una residente – riguarda non solo le erbacce non tagliate e cresciute a dismisura ma anche la potatura degli alberi, in particolare delle querce, che non avviene ormai da mesi e rende pericoloso per la vista lo stesso passaggio nel vialetto. Sul prato del parco erano stati piantati giovani alberi ormai morenti e completamente soffocati dalla “selva” che ne rende ormai difficile leggere anche le targhette con i nomi delle specie».

Le stesse panchine, dipinte di rosso per sensibilizzare sulla violenza sulle donne, sono “minacciate” da piante invasive che, soprattutto in primavera con i loro pollini rendono spiacevole la sosta alle persone allergiche ma non solo. «Come se non bastasse – fa notare un altro frequentatore della zona -anche gli steccati in legno che delimitano l’area sono crollati in più parti, lasciando sul suolo pezzi di legno e ferro sui cui non è difficile scivolare. La mancata manutenzione – continua il signore – ha permesso alle erbacce di invadere anche il vicino stallo dove noleggiare biciclette e monopattini, con gli stessi mezzi quasi aggrovigliati nei rovi e nei rami. Inoltre la spinta sotterranea delle radici degli alberi sta portando alla creazione di crepe nell’asfalto che possono essere pericolose anche per chi non frequenta o attraversa il parco. Non mancano neanche le trappole per i topi abbandonate sotto le panchine o vicino la fontanella che sicuramente non offrono un bello spettacolo».

La situazione del parco Melvin Jones è dunque critica ma i residenti del quartiere sperano che il Lions Club ed il Comune di Lanciano possano finalmente far tornare a respirare questo piccolo, ma importante polmone verde.

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