Grandi e piccini, genitori e figli, tutti ugualmente conquistati dai mattoncini Lego. I primi due giorni di Una montagna di mattoncini a Roccaspinalveti fanno registrare il pienone superando le pur ottimistiche aspettative.
Il palazzetto dello sport è stato preso d’assalto da tanti visitatori arrivati anche da fuori regione per partecipare all’evento gratuito organizzato dal Comune e dall’Aps Sleghiamo la fantasia con l’aiuto di tanti volontari.
Nel servizio video le interviste al sindaco Claudia Fiore e alla presidente di Sleghiamo la fantasia, Antonella Carabelli
Nell’area gioco di 600 metri quadri (ad accesso gratuito) tanti i laboratori con i quali cimentarsi: quello creativo dai 6 ai 99 anni, il laboratorio Duplo dedicato ai più piccoli (0-5 anni), il Circuito Racer (dai 9 anni in su) e quello dedicato agli Animali Marini (dai 5 ai 99 anni).
La manifestazione è iniziata ieri con la mattinata dedicata ai bambini e ragazzi speciali dell’Annfas seguita dall’apertura a tutti nel pomeriggio. 500 le presenze nella prima giornata, oltre mille oggi e domani sono previsti arrivi anche da Campania e Umbria.
Partecipato anche il convegno tenutosi ieri Didattica innovativa con i Lego. A scuola con coding e didattica innovativa organizzato da Comune e Istituto comprensivo Castiglione Messer Marino-Carunchio con la partecipazione dei docenti Emma Columbro (I.C. “G. Rossetti” Vasto), Caterina D’Ortona (I.I.S. “E. Mattei” Vasto) e Giuseppe D’Aloise (Università degli Studi del Molise).
Tante anche le opere partecipanti al concorso rivolto alle scuole Io l’ambiente lo salvo così con le creazioni sul tema della salvaguardia della natura. Per gli appassionati dei mattoncini, inoltre, c’è il mercatino dei pezzi sfusi.
Non nasconde la soddisfazione il sindaco Claudia Fiore: «Sono contenta perché grazie alle sponsorizzazioni per il Comune questo evento così partecipato è stato a costo zero. In questi due giorni i nostri ristoranti hanno fatto registrare il tutto esaurito e i visitatori hanno raggiunto altre località come Fraine, Gissi ecc., quindi con una ricaduta positiva per il territorio. L’obiettivo di questa manifestazione era far conoscere il nostro paese e destagionalizzare gli eventi e l’arrivo dei visitatori».
L’evento è portato in giro per l’Italia da 12 anni dall’associazione di promozione sociale Sleghiamo la fantasia. «Andiamo dove ci invitano – spiega la presidente Antonella Carabelli – La vera magia che si compie sui tavoli è che i genitori riscoprono il piacere di giocare con i figli perché il Lego è un gioco che innanzitutto non si rompe e che poi si tramanda di generazione in generazione: in questo momento i grandi tornano bimbi e i bimbi diventano grandi».