Un grande banner con una foto che per i vastesi è un’immagine familiare. Una veduta dall’alto della Riserva naturale di Punta Aderci ha rappresentato l’Italia al Seafood Expo global, la grande fiera mondiale dedicata dal mondo ittico, che si è svolta a Barcellona con la partecipazione di 30mila operatori del settore.
Il manifesto ufficiale coi loghi della Promozione sistema pesca e acquacoltura Italia, del Feamp (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) e del ministero ritrae l’inconfondibile costa di Punta Aderci, col suo mare azzurro, il promontorio e, sullo sfondo, la spiaggia di Punta Penna e il faro. «C’erano solo le immagini di Punta Aderci e Monopoli, un bel vanto per Vasto», racconta Angelo Natarelli, operatore ittico e fondatore di Pescatori a tavola, sito Internet e pagina Facebook con oltre 120mila follower per valorizzare prodotti italiani e dare voce a esigenze e necessità delle marinerie. Natarelli rappresenta, insieme alla sua collega Rosanna Calvitti, la sua startup commerciale del settore ittico.
«A Barcellona – spiega – abbiamo avuto modo di incontrare i big della filiera ittica italiana e non solo, diversi di loro sono già a conoscenza del progetto Pescatori a tavola e qualcuno opera con noi già da tempo. In questa occasione, siamo riusciti a portare l’iniziativa anche ad altri grossisti di rilievo nazionale e rappresentanti politici. Siamo molto felici, perché anche chi non ci conosceva ci ha accolto con grande interesse, a tal punto da fissare diversi appuntamenti e collaborazioni che si concretizzerano a breve in Italia. Un importante interessamento è attivato subito dai referenti della Regione Emilia Romagna, che da anni si distingue per le importanti iniziative sulla filiera ittica. Ho l’entusiasmo a mille, perché lavoro su questo progetto da oltre cinque anni. Sapevo benissimo che non sarebbe stato facile attuarlo. Per me, passare da una piccola rivendita di pesce al dettaglio al mondo della filiera ittica italiana è davvero una grande soddisfazione, è molto impegnativo, ma mi stimila sempre di più. Devo dire grazie alla mia consulente Rosanna Calvitti e, in particolar modo, a mio padre che non c’è più e che da piccolo mi ha trasmesso questa grande passione. Una cosa è certa: porterò sempre Vasto e il suo fantastico territorio il più in alto possibile. La cosa più incredibile è che, mentre eravamo dentro questo grande evento nei cui padiglioni c’erano le gigantografie dei posti più belli della terra, è comparsa la bellissima Riserva di Punta Aderci. Ammetto che, di tutte le cose belle che sono avvenute in questi giorni, questa mi ha toccato il cuore più di ogni altra cosa».