Taglio di nastro questa mattina a Ortona per la Via Verde dei Trabocchi. L’inaugurazione, arriva a pochi giorni dalla Grande Partenza del Giro d’Italia, dopo anni di lavori. Presenti per l’occasione Francesco Menna, presidente della Provincia di Chieti (ente proprietario dell’opera), gli assessori regionali Nicola Campitelli e Daniele D’Amario e tanti sindaci del territorio a dimostrazione dell’attesa e della grande attenzione verso un’infrastruttura ritenuta fondamentale per la promozione turistica dell’Abruzzo.
«Abbiamo lavorato insieme – afferma a Chiaro Quotidiano il presidente Menna – per raggiungere un risultato importante al di là di quelle che sono le casacche e gli schieramenti politici: la Via Verde incarna un progetto ambizioso e deve essere l’orgoglio per l’Abruzzo tutto e non solo per la Provincia di Chieti e la Costa dei Trabocchi. Sarà un patrimonio importante che resterà sempre pubblico e gratuito contro ogni privatizzazione e cementificazione. Abbiamo evitato gli stupri cementizi e punteremo anche al recupero delle vecchie stazioni dismesse ed alla costruzione di un marchio identificativo che valorizzi il prodotto tipico ed artigianale di chi lavora e produce sulla costa».
«Io penso che questa sia una giornata storica – ha affermato l’ex presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo – determinante per la crescita di un territorio. Un’idea nata anni fa con Tommaso Coletti, Giovanni Di Fonzo e portata avanti dalla mia amministrazione, Voglio ringraziare l’architetto Valerio Ursini (a cui è stata dedicata un targa ricordo), che non è più tra noi ma che alla Via Verde ha dedicato tutto sè stesso. Noi abbiamo il dovere di custodire, tutelare e far conoscere questo patrimonio».
Un passo avanti per questa infrastruttura che dovrà essere ancora completata. Oggi infatti è completamente fruibile il tratto da Torino di Sangro a Ortona, ma restano da realizzare i tronconi nella zona industriale di Vasto/Punta Aderci, Casalbordino e nella stessa Torino di Sangro in località “Lago Dragoni”.
Soddisfatto anche il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, «Una grande emozione e la concretizzazione di una visione che ha animato anche me fin dagli esordi della mia attività politica. Prima di consigliere poi da presidente della Provincia ed ora come sindaco ho dato il via alle prime carte di questo progetto con l’idea di dare vita ad una bellissima ciclabile e ad un uso pubblico delle aree dismesse delle Ferrovie. Abbiamo incontrato tanti problemi, soprattutto a livello burocratico ma finalmente festeggiamo il traguardo di un Abruzzo unito che deve puntare sul turismo, sulla visibilità ed a grandi investimenti. Siamo pronti per la Grande Partenza del Giro d’Italia e del Giro-E che scriveranno una pagina importante della nostra regione».