L’importanza del mare. Da tramandare di generazione in generazione, attraverso fatti e parole. Dal 2018 in Italia è stata istituita la “Giornata del Mare”, data fissata all’11 aprile ma quest’anno, con le festività di Pasqua, a Vasto (e non solo) si è deciso di festeggiarla, con gli studenti, nelle giornate di oggi e venerdì 21 aprile.
Un appuntamento, come lo scorso anno, organizzato dall’Anmi di Vasto e il Circomare Vasto con il patrocinio del Comune di Vasto. Alle ore 9:30 di questa mattina oltre cento studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “Raffaele Paolucci”, accompagnati dai professori, si sono ritrovati al Circomare di Punta Penna, quartier generale dell’evento.
Ad aprire la mattinata Luca Di Donato, presidente dell’Anmi di Vasto che ha voluto ricordare a tutti i presenti l’importanza del mare e tutte le attività di corredo, portate avanti in questi anni affinché un bene così prezioso possa essere valorizzato e soprattutto ben custodito da tutti. La sezione vastese dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia presente con tanti rappresentanti insieme alla Guardia Costiera con il padrone di casa, il comandante Stefano Varone ad invitare studenti e tutti i presenti ad affacciarsi sulla balconata per guardare da vicino il porto vastese e tutte le attività che si svolgono nel quotidiano.
Gli assessori Anna Bosco (Istruzione) e Gabriele Barisano (Ambiente) hanno raccolto con piacere l’invito spiegando ai ragazzi l’importanza della tutela e la cura con le quali, tutti, dobbiamo porci verso il mare, una delle tante risorse del nostro ambiente. «Da qui c’è la possibilità – le parole dell’assessore Barisano – sulla destra, di poter ammirare la bellezza della nostra riserva che si estende per tanti chilometri. A sinistra abbiamo questi silos che sicuramente stonano con il paesaggio ma come amministrazione stiamo lavorando per rendere tutto più bello».
Non è mancata la presenza della professoressa Eufrasia Fonzo, da settembre Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Spataro-Paolucci”: «Per noi e i nostri ragazzi queste giornate sono emozionanti ma soprattutto necessarie. Abbiamo la fortuna di poter goderci il mare e tutto ciò che lo circonda a due passi da casa, tutti dobbiamo conservare, divulgare e arricchire la cultura del mare».
Sensibilizzare i giovani, il più possibile, verso questo argomento, attraverso momenti di confronto e tante attività sul territorio per poter toccare con mano quanto ascoltato nel corso della lunga mattinata. Dopo la lettura del messaggio sulla “Giornata del Mare”, gli studenti hanno iniziato il loro cammino toccando come prima tappa il faro di Punta Penna.
Dove da poco sono stati conclusi tutti i lavori ma è ancora vietato l’accesso, dall’esterno hanno raccolto preziose informazioni prima di dirigersi verso la Riserva Naturale di Punta Aderci. La splendida giornata di sole ha reso la mattinata ancor più calda e coinvolgente potendo ammirare da pochi passi l’acqua cristallina della spiaggia di Punta Penna. Ultimo passaggio della giornata la visita ai trabocchi con Marco D’Addario, titolare di “Puntamare” e socio dell’Anmi vastese, che ha catturato l’attenzione degli studenti raccontando tutta la storia dei trabocchi vastesi.
Salutata la prima giornata, domani mattina per altri cento studenti ci sarà il secondo appuntamento con la “Giornata del Mare”, un evento necessario per Vasto. Il mare come bene prezioso, un patrimonio di tutti ma che tutti devono conoscere e soprattutto rispettare.