Sono entrate tutte in funzione le dieci telecamere poste tra villa comunale, parco Villa delle Rose, viali e la cosiddetta zona “Pechino”. Ad annunciarlo è l’assessore alla Sicurezza e Decoro Urbano, Tonia Paolucci, alla vigilia dell’arrivo in commissione del regolamento sulla privacy, proprio per l’utilizzo delle immagini del circuito comunale di videosorveglianza.
«Dopo questo ulteriore tassello per garantire la sicurezza nei luoghi tradizionalmente frequentati dai più giovani – assicura Paolucci -, stiamo pensando di posizionare ulteriori telecamere in luoghi strategici quali ad esempio la rotatoria di Marcianese dove puntualmente vengono gettati rifiuti in modo incivile ed indiscriminato. Nel frattempo i nostri operai stanno posizionando nuove telecamere tra le vie di Civitanova, donateci proprio dall’omonima associazione di quartiere».
Le telecamere sono tutte collegate con il commissariato di Polizia di Lanciano e, con l’attivazione della fibra, le immagini che arriveranno agli agenti saranno ancora più nitide nell’ottica di una sempre maggiore intensificazione del rapporto di collaborazione tra Forze dell’Ordine e amministrazione comunale. «Intanto oggi arriva in commissione il regolamento sulla privacy che in Comune manca da oltre dieci anni – conclude l’assessore -. Così l’Ente non si limiterà più ad essere mero possessore delle telecamere ma potrà visionare ed utilizzarne le immagini così finalmente l’impianto di sorveglianza potrà essere a pieno servizio degli uffici comunali».
Nel frattempo il Comune resta in attesa dell’esito della partecipazione al bando del Ministero dell’Interno su sicurezza e videosorveglianza che prevede un finanziamento da 113mila per ulteriori quaranta nuove telecamere da posizionare tra le vie della città.
