Un opera a lungo attesa sarà presto realizzata, si tratta del collegamento diretto fra il porto di Ortona, il casello autostradale e la statale 16 adriatica. L’opera complessiva si compone di due progetti, il primo di competenza della Zes Abruzzo, sarà finanziata con fondi Pnrr, per un’ importo complessivo di 2 milioni e 400 mila euro e rientra nell’ambito della tipologia di interventi cosiddetti di “ultimo miglio! che servono ad avvicinare le aree portuali e interportuali alla viabilità ordinaria e a quella ferroviaria. L’altro progetto vede come soggetto attuatore la Provincia di Chieti per un importo di 1 milione e 200 mila euro I due enti – che a questo scopo hanno sottoscritto un apposito accordo di programma – hanno affidato la gara alla stazione unica appaltante della Regione Abruzzo, l’Aric , che entro oggi, giovedì 18 aprile, provvederà a bandire la gara.
La nuova arteria stradale rappresenterà il collegamento diretto tra il casello autostradale A14 di Ortona e la strada statale n.16 Adriatica in prossimità del porto di Ortona e completa un intervento realizzato in parte dalla Provincia di Chieti nel 2018. L’asse di collegamento riveste un’importanza strategica per il sistema della viabilità a servizio dei nodi di intercambio infrastrutturali in quanto, a partire dal casello A14, si sviluppa, parallelamente al fosso “Arboreto” , con un nuovo tracciato su aree non insediate, per ricongiungersi con la viabilità statale all’imbocco nord della galleria “Marrucina” sulla ss 16. Tale arteria ha lo scopo di razionalizzare il traffico differenziando il traffico veloce dei grandi spostamenti da quello locale che allo stato gravano sulla strada ex S.S. n. 538.
«Oggi ho firmato il decreto – ha sottolineato il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna – con cui viene approvato il progetto di competenza della Provincia per 1.200 mila euro, che vanno a realizzare i lavori residuali avviati già nel 2018. La bretella Porto di Ortona-casello A14 rappresenta infatti un obiettivo strategico per il sistema della mobilità a servizio del nodo portuale di Ortona, di interesse comune per tutti gli enti coinvolti e di fondamentale importanza per la Provincia. Grazie all’azione coordinata di tutti gli enti, è stato possibile dare un impulso decisivo alla procedura ed ottenere questo importante risultato per la comunità abruzzese».
«Il nostro intervento, finanziato dal Pnrr – afferma Mauro Miccio, commissario Zes Abruzzo – si integra con quello della Provincia di Chieti realizzando dopo circa un decennio di stallo e controversie, quelle infrastrutture strategiche tanto attese a servizio della comunità abruzzese tutta ma destinata a incidere positivamente, in maniera particolare sul sistema produttivo. I motivi sono chiari e noti e rappresentano sono il faro delle opere infrastrutturali della Zes, per migliorare il trasporto e lo scambio merci in un’ottica di integrazione con le reti autostradali e con quelli ferroviari. Obiettivi che vanno oltre la Zes e che interpretano lo spirito di tutto il Pnrr verso una transizione ecologica e sostenibile». Soddisfatto anche il sindaco di Ortona, Leo Castiglione che ha accolto, «con grande soddisfazione questo passaggio decisivo per un’opera strategica non solo per il porto di Ortona ma per tutta la Regione Abruzzo e la risoluzione di questa criticità che andava avanti da anni».
