«Si invitano gli eventuali non residenti di questo edificio a lasciare le abitazioni ospitanti, per rientrare nel loro edificio di residenza. Le autorità svolgeranno dei controlli nei condomini e nelle abitazioni private. Si prega alla richiesta di presentare i seguenti documenti: documento di identità con foto e specificato indirizzo di residenza».
Recita così un cartello apposto su alcune palazzine di Vasto, soprattutto alla marina, recante l’intestazione del ministero dell’Interno. L’avviso però è falso e probabilmente si tratta di uno stratagemma per agevolare i furti in casa.

Sul caso è intervenuto anche il sindaco vastese Francesco Menna: «Nessun avviso da parte del ministero dell’Interno, né da altro ente pubblico o Comune è stato emesso e affisso in diversi condomini riguardanti controlli di residenza nelle abitazioni. Sono avvisi falsi e apposti da ignoti con il solo scopo evidentemente di entrare nelle abitazioni. Invito pertanto tutti i cittadini, e in particolare i più anziani, a prestare la massima attenzione e a non prendere in considerazione tali avvisi. Invito inoltre a segnalare alle forze dell’ordine qualsiasi movimento o persona sospetta che si presenti alla vostra porta per questi controlli. Non consegnate dunque ad estranei documenti di identità, foto, indirizzo di residenza e documento di locazione o contratto di affitto come chiesto dall’avviso falso che potreste trovare ai portoni dei vostri condomini. Raccomando di prestate la massima attenzione».
Tra i vari tentativi di truffa (tra queste una nelle ultime ore con il pretesto del nipote che ha necessità di soldi), quindi, un nuovo espediente per cercare di entrare nelle abitazioni di ignari cittadini.